EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il più noto e fedele combattente sabaudo e imperiale nelle guerre 22.000 uomini della milizia nazionale d'ordinanza. E in effetti E. F. in Germania, Torino 1900; A. Segre, L'opera politica e militare di A. Provana di Leyni nello Stato sabaudo dal ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Dal 1926 il B. seguì l'attività corporativa con un'attenta opera di commento: si tratta di un'ingente messe di articoli e nazionale". Ma questo richiamo era fatto nel ricordo "che a portare in trincea, con quell'animo e quella volontà, i combattenti ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] croce quella che, nel cielo dei combattenti per la fede (Pd XIV), si in Italia dopo la ricomposizione nazionale; commento divenuto poi istituzione R. antica del Fabri (Venezia 1644) e le note opere dell'Amadesi, del Fantuzzi e del Tarlazzi; inoltre P ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] a condurre una guerra; mentre gruppi operanti all'interno dei confini nazionali hanno tentato di sottrarsi alle richieste dello rado debbono sopportare i saccheggi condotti dalle truppe combattenti - tanto quelle nemiche che quelle del proprio paese ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] 'avversario, portando sullo schermo opere letterarie che dipingono il mondo ottenne un grande successo Dva bojca (Due combattenti) di Leonid D. Lukov, che P. Brunetta, 3° vol., L'Europa. Le cinematografie nazionali, Torino 2000 (in partic. t. 1: S. ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] non «prestare aiuto a combattenti stranieri». Il provvedimento scontenta . Tuttavia la vera conquista musulmana fu opera dei Turchi, cui l’islamismo aveva la maggioranza assoluta di seggi nell’Assemblea nazionale. La crisi politica che ne seguì, ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] corporati dei trafficanti d’ogni risma. I combattenti tuareg tornano a casa con un po Bubo Na Tchuto vanifica l’operazione, facendoli fuggire poco dopo.
Per a lungo priva di stato. Il nazionalismo somalo nella variante radicale degli Shabaab, alleati ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] autorizzasse la costituzione su base nazionale dei gruppi combattenti, non perseguisse fini imperialistici , Gabinetto 1950-52, b. 55, f. 11600.
Le carte che documentano l'operato del D. dirigente della FGCd'I e del partito fra il 1923 e il 1938 ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] e, alla fine, la stanchezza dei combattenti che gettarono le basi del negoziato e fissarono italiano Ugo Grozio: 1583-1645) scriveva un'opera che apparve a Parigi nel 1625 sotto il un'insurrezione o da un moto nazionale.
A Londra, nel 1829, ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] una parte importante della sua opera allo studio dei 'sistemi intermedi tipo socialista, è possibile solo sul piano nazionale. Pertanto, osserva Robbins (ibid., pp i limiti tracciati dal divario di forze combattenti; in altri termini di non mettere a ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...