TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] violino in privato con i maestri Balilla Cajò e Alberico Stefanati, e cattedra di Storia della musica all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico ( in scena (1992), Testi e pretesti (1993), Opera senza confini (1994-1999), Le città ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] Raffaello Fagnoni la casa del balilla (1928-30). Nel 1928 l’ampliamento del Centro e Museo didattico nazionale a Firenze (1941). Nel 1936 Firenze 1966; L. Lugli, G. M. Il pensiero e le opere, Bologna 1966; G. Torretta, G. M. e la ricostruzione delle ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] dove oltre a R. Zandonai, L. Ferrari-Trecate e F. Balilla Pratella, ebbe come allievo di composizione il cugino Mario Mascagni (San opere teatrali, mentre al Cairo diede un concerto sinfonico.
Tornato in Italia, pur non aderendo al Partito nazionale ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] della critica”: il Q. di Balilla Pinchetti, in B. Pinchetti, La F.S. Q. e la Valtellina, in La figura e l’opera di F. S. Q. (1695-1756), a cura di C 110; F. Sinopoli, Il Q. tra storia nazionale e storia comparata della letteratura, ibid., pp. ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] Tommaseo, suo amico e collaboratore (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Carteggio Tommaseo, 130/87).
La tradizione della Casa, le novità più significative furono l’opera futurista di Francesco Balilla Pratella, L’aviatore Dro (Lugo di Romagna, ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] Hoepli, 1944), nonché amico del musicista futurista Balilla Pratella e di Anna Matteucci Bordi di nazionale nel 2002), nel 2003 quello alla carriera da parte del DAMS bolognese, nel 2006 il Galeone d’oro da Pisa.
Morì a Roma, l’8 ottobre 2010.
Opere ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] il dovere del nazionalismo di sostenere, al di là delle differenze e dei contrasti pur innegabili, l'opera di rinnovamento politico e quindi in numerose edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta classe elementare ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , si tenne nell'ottocentesco palazzo delle Esposizioni di via Nazionale. L'architettura di P. Piacentini veniva celata, nel si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto Civitanova Marche (1932 ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] di una Natura morta da parte della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Incaricato dell’ P. Pizzinato, Pordenone 2005; M. Baccichet, Un’opera perduta di Ermes Midena: la Casa del Balilla a Maniago, in Atti dell’Accademia San Marco di ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] della personalità dell’opera e del suo contesto.
Lo studio dell’atrio del palazzo dell’Istituto nazionale infortuni sul lavoro e del sacrario di Oberdan (1929-34) con la casa del Balilla, di cui iniziò la progettazione nel 1932. Lo sfondo del palazzo ...
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balilla
s. m. e f., invar. – 1. s. m. Durante il regime fascista, nome dato ai ragazzi tra gli otto e i quattordici anni, organizzati in formazioni di tipo paramilitare nell’Opera Nazionale Balilla. Deriva dal soprannome attribuito dalla tradizione...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...