FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] della città di Zara, il F. perse la vita. Incerta è la data della morte avvenuta secondo le notizie fornite e diplomatica, Padova 1969, pp. 208 ss.; S. Bettini, Le opere d'arte importate a Venezia durante le crociate, in Storia della civiltà ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] del sequestro dei beni degli emigrati lombardo-veneti a opera del governo austriaco. In seguito a ciò il governo subito, fu successivamente smentita e per qualche tempo restò incerta, tanto che alcuni suoi commilitoni fecero addirittura disseppellire ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Nel novembre del 1506, estromesso Giovanni Bentivoglio da Bologna ad opera di Giulio II, seguì il padre ed il fratello Annibale presso più l'appoggio dei Francesi e nell'incerta fedeltà della cittadinanza: abbandonarono quindi Bologna rifugiandosi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] potuto riuscir utile per controllare nel modo più efficace l'operato dei sovrani.
Così si chiudeva il primo e meno aspro VIII mediante un'ambasceria (11 nov. 1300), ed è incerto se ne abbia fatto parte Dante Alighieri. Il papa effettivamente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] G., non fu certamente estranea alla sua formazione.
Se rimangono incerti i luoghi, non può in alcun modo essere messa in I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, anche se non è escluso che siano state da ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la Cancelleria a varie riprese - la cronologia è incerta - per impedire le falsificazioni, rendere più trasparente l 75: I, pp. 1-467; II, pp. 2041-2066; per il registro e le altre opere v. Patr. Lat., CCXIV-CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1821 quello di consultore di Propaganda Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e i passi e le proteste di G. XVI, restava incerta e soggetta a pesanti controlli, la Chiesa affrontò in Prussia ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei rapporti tra papa e imperatore proprio a cagione della continua opera di mediazione tra la Lega e Federico II, che si svolse agenti della S. Sede, spesso lasciati in una situazione incerta da parte del papa, allorché la popolazione delle città ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] v. I. 7, fine secolo VIII, da Corbie; più incerta è l’autografia delle prime dodici righe della lettera e di alcune Oxford 1966, p. 6 n. 1603), è più probabile che essi abbiano operato in Francia: P non ha attestazioni in Italia, come non ne ha un ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Niccolò 1 per il vescovo di Adria, la cui data è purtroppo incerta. L'idea di un "consortium" che unisse marito e moglie alla sebbene non gli dedicasse che una limitata attenzione.
La grande opera di E. fu la fondazione di S. Sisto a Piacenza ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...