ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] lui adoperata nei suoi scritti: una lingua resa incerta, impacciata e talora stridente e goffa dall'uso , nascono, come è probabile, da una fondamentale matrice autobiografica.
Opere: Tentativi d'arte di E. Elia triestino caduto sul Podgora il19 ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] alcuni dettagli ha però sciolto quasi subito i dubbi riguardanti la paternità dell’opera, al punto che, nell’edizione del Jacaccio per cura di F.A. scritture» (apud P. Trifone, 1996, p. 99).
Incerta la data di morte di Peresio, che Crescimbeni e ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] documenti non esistono, al di fuori di una sua incerta presenza nell'elenco degli ordinati del Comune novarese tra 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso saggi tre, in Opere (ed. naz.), XIV, p. 202; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1898, ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] librorum", del luglio 1436, dove sono elencati già tutti e quattro i codici delle opere del B.: il fatto anzi che il nome dell'autore sia registrato in forma incerta ed errata lascia pensare che ormai egli fosse già dimenticato.
Bibl.: M. Poccianti ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] , il titolo di "Archidiaconus Pisaurensis"; se poi l'opera fosse stata composta a Mantova per essere dedicata ai Gonzaga morte di Francesco Gonzaga e lo dedicava al figlio Federico. Incerta è la data della sua morte, avvenuta probabilmente in un ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] il commento a Quintiliano composto tra il 1475 e il 1476; sull'opera, ancora inedita, il Miola preparava uno studio che non è più di Marco Tullio e di Fabio Quintiliano".
Anche se la sua opera ebbe un largo seguito di edizioni, il nome del B. non ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] della trama. Nel prologo il G. fa riferimento a un'opera omonima composta da L. Dolce nel 1547, sostenendo di aver . Sannazzaro, e un'incompiuta traduzione in ottave della Tebaide di Stazio.
Incerta è la data della morte del G.: il Da Erba, che scrive ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] solitudine, genii retorici.
Dall'intitolazione della seconda opera si evince che i Delirii, unicamente in versi Mss. it., cl. X, 20 (=6789), c. 222r (epigramma latino di incerta attribuzione); V. Malvezzi, Lettere a Fabio Chigi, a cura di M.C. ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] corte di Urbino, dominata da intrighi e sospetti, la sua opera si fa monotona e meno interessante.
Nel 1559, per dissapori figlio, Guidantonio e forse altri, la cui paternità rimase incerta. Misero e privo di affetti domestici, morì nell'ottobre del ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] -172, e solo nel tardo Ottocento, dopo la riscoperta dell'autore ad opera di un breve saggio antologico di C. Arlia (1879-80), A. raccolta, scritto intorno al 1669 con una grafia ormai incerta e tremante, e indirizzato al priore di Selvole, ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...