Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] epoca severa e forte della musica tedesca quella che si chiude nell'opera di J. S. Bach. Un tronco che ha le sue secondo Giovanni; secondo Matteo; una Passione secondo Luca è d'incerta attribuzione); Oratorio di Natale; oltre 200 cantate, di cui ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] , oltre a un nuovo teatro e a un odeon di incerta collocazione, oltre ai restauri del Circo Massimo e del tempio massimo nel 9°, si legge nelle biografie di Gregorio Magno, opera di Paolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî sviluppi e ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] rappresentazione, non a una ripetizione. Di datazione incerta il Prometeo legato (Προμηϑεὺς δεσμώτης); del 458 è giustizia e di moderazione. Dalla profonda coscienza morale e religiosa l'opera di E. trae la sua caratteristica costante: l'intensità e ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] N., a un tempo di poco anteriore alla fontana di Perugia. Opere della scuola di N., vicine alla lunetta di S. Martino a Badia nel Museo Nazionale, Resurrezione nel museo di S. Croce). Incerta è l'attività di architetto di N., affermata da G. Vasari ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] con la semplicità della corte imperiale; ispirò la sua opera legislativa a sentimenti di umanità, reprimendo gli abusi di tendenza a rifugiarsi piuttosto nella meno luminosa ma anche meno incerta idea dell'insensibilità, con cui la morte affranca da ...
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Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] di Carlo Filippo di Greiffenklau a Würzburg (1751-53).
Vita e opere
Cognato di Francesco Guardi, di cui sposò la sorella, Cecilia, dalla le acqueforti ricordiamo i ventiquattro Scherzi e i dieci Capricci, di data incerta, e vari soggetti religiosi. ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] deve inoltre la creazione del latino ecclesiastico. Tra le prime opere, composte dopo la conversione al cristianesimo (190-195) vi moralità e allo stesso diritto positivo.
OpereIncerta è la cronologia delle opere di Tertulliano. Tra le prime, oltre ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] 130; la nascente filologia latina intraprese presto l'opera critica di attribuzione, che culminò con la sistemazione 'Aulularia sono lacunose; e Bacchides è incompleta all'inizio. Incerta è la cronologia delle commedie, delle quali solo Stichus e ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] pittoriche. Nel baldacchino di S. Pietro (1624-33), opera insieme di architetto e scultore, e poi nella fontana del delle colonne tortili è svolto nell'impetuosa ascesa delle spirali. Incerta è la parte del B. nella costruzione di pal. Barberini ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] teologia; incerta la sua carriera di insegnante che si svolse probabilmente tra Cambridge, Oxford e Parigi e infine a Colonia. Delle opere che vanno sotto il suo nome sono ormai da ritenere sicuramente originali: il trattato De pr¡mo principio, le ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...