CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] abbandonò il perseguimento della pur difficile e incerta linea politica che aveva da tempo prescelta. . 20-32; 101, pp. 27-29. Cfr., ancora, dello stesso autore, Arte e politica nell'opera letter. di F. C., ibid., V (1959), 52, pp. 25-32; 53, pp. 11 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] o clandestini e di taluni di essi non si trova traccia. Comunque, per i problemi della datazione e attribuzione di alcune opereincerte, si veda lo scritto già cit. del D'Ancona e la pref. del Ciampini ai Concisi ricordi. S'indicheranno qui, prima ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] in effetti a Como B. insedierà un Valdone; incerta rimane invece l'identificazione di Adelardo, difensore di Formicaria di Vercelli, che non venne mai meno, pur condannando talvolta l'operato del re - vi furono fedeli laici che si staccarono da lui: ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 1540 sposò in seconde nozze Maria Gismondi.
Incerta è la formazione musicale di Giovanni. A -8), F. Commer (9), F.X. Haberl (10-33), Leipzig 1862-1907; Le opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I-XXXV, a cura di R. Casimiri (1-14), ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] la sorella del B., Nicolosia, ne era diventato compagno d'arte), possiamo ritenere con fondamento che prime sue opere siano quelle, di assai incerta fatiura, ma spesso firmate, in cui ancora non è traccia evidente della vicinan za del Mantegna. Ci ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , annotò "he draws pictures and makes good landskips". L'unica opera d'arte del B. che conosciamo è un paesaggio firmato, inciso tendenza classico-idealista favorevole all'arte francese.
È incerta la data della sua ammissione come membro: dato che ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] la discussione, che avrebbe concluso la sua lunga ed incerta parabola molto più tardi, si ritrasse per qualche all'estero, dove l'E. cercò sempre di diffondere le proprie opere e iniziative con la cura meticolosa e lo spirito pubblicitario di un ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] posizione intermedia, quanto dottrinalmente incerta; distingueva tre categorie di ibid. 1872, pp. 77-80; E. Ferrero, C. B., Torino 1880; B Caranti, Vita e opere del conteC. B., Torino 1880; I. Bernardi, Di C. B. e del pubblico insegnamento in Italia, ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] tra il B., F. Govean, già autore di racconti popolari e di opere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 giugno 1848 nacque L' e pericoli (coscienza nazionale impreparata, condotta militare incerta, pericolo di "eccitare le gelosie inglesi" ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] egli aveva assunto. In questo senso il C. aveva effettivamente operato, ma la fragilità del discorso, ancor più evidente nel obbligatorio di 320 milioni.
Prima che alla futura e incerta abolizione del corso forzoso si sarebbe così giunti a sancire ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...