FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] -4). Mentre l'Edwards sosteneva un approccio graduale al restauro dell'opera d'arte, da iniziarsi con una pulitura a base di "acqua Biblioteca del seminario patriarcale, ms. 788/15, c. 3).
Incerta è la data di morte del F., avvenuta secondo il Tessier ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] romana precedente l'arrivo a Napoli.
Al 1471 risale la prima opera certa di J., il Monumento sepolcrale del vescovo Nicola Piscitelli nel spostare in avanti di almeno un ventennio.
Di datazione incerta, ma accostabile alla tomba del Carafa in base ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] proposta da Aliberti Gaudioso (1971 p. 323) della Madonna dell'Accademia Georgica di Treja, solitamente ritenuta opera di Lorenzo d'Alessandro, resta finora incerta (Lorenzo Lotto, 1981, p. 109). La Madonna di Loreto tra i ss. Sebastiano e Rocco nell ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] firmate col nome per intero - "Robetta" o "Robeta" -, oppure con la sigla "Rbta", altre diciannove opere quasi sicuramente di sua mano e otto incerte. Solo il Bellini (1974) ha ridotto a sei incisioni quelle appartenenti a quest'ultimo gruppo.
C. fu ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] anche di questi a T. (Albizzati, Enc. Ital., xxxiii, p. 337 s.) non è giustificata, ed è incerta la natura stessa dell'opera, forse pinakes di marmo appesi alle colonne (v. pinax) o sculture sul tamburo inferiore del fusto (ἀναγλύϕοι, στυλοπινάκια ...
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GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] Capitolino. Infatti per questo tempio la statua della divinità fu opera del coroplasta etrusco Vulca (v.) di Veio: la notizia giovanile nella pittura e ancor più nella scultura è molto incerta, perché il tipo finisce con il confondersi con quello di ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] in Beozia; Plinio (Nat. hist., xxxiv, 92) cita come opera di K. le saltantes Lacaenae, mentre Vitruvio (De arch., iv, il fondo a cui si appoggiavano fosse curvo o piatto (Paribeni); incerto è anche il numero complessivo delle menadi (6=Fuchs; 8=Rizzo ...
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GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] Firenze: longilinea figura vagamente liberty dall'iconografia incerta.
Dal 1897 ebbe inizio l'elaborazione dei (celebrativa dell'inaugurazione del nuovo valico del Sempione) per l'opera in bronzo Lavoro e progresso (nudo maschile appoggiato a un ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] (Faldi, 1970). Successivo al polittico del 1441, ma di datazione incerta, è invece il polittico, firmato, della chiesa di S. Rosa gioca con un cardellino tenuto al laccio.
Ad una fase tarda dell'opera di F., che si può far risalire a dopo la metà del ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] presso la Prefettura di, Reggio Emilia) si nota un avvicinamento all'opera di A. Calame che, a testimonianza del rapporto di stima, a quelli già citati si ricordano alcuni paesaggi di incerta datazione, quali il Paesaggio con chiesa e Chiesa della ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...