Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] erano stati 98. Fino a pochi giorni prima il risultato era sembrato incerto. L’Italia ha avuto un ruolo decisivo, con la sua diplomazia al servizio di una rete mondiale, mentre si è operata una convergenza di diverse culture politiche e religiose. È ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] (sopra guagi, finanza, finare), una sintassi semplice, ma non incerta. Nella catena di frasi coordinate (e trova’vi, e rasionai, deve dimenticare che il lessico specialistico può circolare anche in opere d’altra natura: per es. apostema è già in ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] quali si abbia una conoscenza incompleta e/o incerta sul modo di operare. Nello studio del sistema nervoso centrale, per di apparati di ausilio e/o di parziale sostituzione dell’opera del chirurgo. I primi campi di applicazione della robotica in ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] 913-982) e del suo commento al Libro della Creazione, "opera che denota un'evidente dipendenza da testi di astrologia, di filosofia 1102 il prete Giovanni di Oppido Lucano, mentre più incerta è l'adesione alla religione ebraica dell'arcivescovo Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] registra un suo soggiorno napoletano – la cui data precisa è piuttosto incerta (cfr. Ciocci 2009, pp. 116-17; Ulivi 2009 e , accusò Pacioli di aver derubato Piero della Francesca della sua opera matematica:
Et avvegna che il tempo che è il padre ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] mondo del compilatore, può essere notevolmente diversa da un’opera all’altra (un panorama in Arcangeli 1992: 197-201 del 1429, edito da Contini 1934, e un altro, di datazione incerta, studiato in Lorck 1893); il cospicuo (circa 2000 voci) glossario ...
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Il grammelot è un linguaggio scenico che non si fonda sull’articolazione in parole, ma riproduce alcune proprietà del sistema fonetico di una determinata lingua o varietà, come l’intonazione, il ritmo, [...] sonoro e quello gestuale.
Il termine è di etimologia incerta. Generalmente è considerato un prestito dal francese o uno in quello della Commedia dell’Arte, la sua creazione è opera di Dario Fo.
È del 1969 Mistero buffo, uno spettacolo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , incolta, infarcita di volgarismi, sempre più incerta nella ortografia, morfologia, sintassi, non ha con l’Isagoge di Porfirio e alcuni trattati dell’Organon di Aristotele, opere che, con il commento ai Topica di Cicerone, offrirono al Medioevo, ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] questi stessi studi nelle università. Nel 1910 ebbe inizio a opera di L. e M. Stewart la serie intitolata The fundamentals e per chi li appoggia nell'ombra, nel rendere precaria e incerta l'azione dei moderati, fautori della via elettorale, di fronte ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] le quali entra in simbiosi e le situazioni storiche in cui opera, il nazionalismo può essere forza di liberazione o di oppressione il predominio di nuove caste militari hanno reso quanto mai incerta e precaria la costruzione della 'nuova nazione'.
Un ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...