BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] "nuovo" e più antico testimonio della sua tradizione manoscritta.
Incerta è la data di composizione del Paradisus. Dall'intestazione ("Bonizo in familia Dei minimus") si è voluto dedurre che l'opera è stata scritta quando B. non era ancora vescovo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1821 quello di consultore di Propaganda Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e i passi e le proteste di G. XVI, restava incerta e soggetta a pesanti controlli, la Chiesa affrontò in Prussia ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei rapporti tra papa e imperatore proprio a cagione della continua opera di mediazione tra la Lega e Federico II, che si svolse agenti della S. Sede, spesso lasciati in una situazione incerta da parte del papa, allorché la popolazione delle città ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Circa due mesi dopo l'elezione di Clemente V, permanendo incerta la definitiva sede papale, presso la quale G. aveva parte, dal G. stesso. Indipendente da questo periodo di riordinamento delle opere e non meglio databile se non ante la morte del G. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] nel 1490 divenne ministro provinciale della Toscana.
Del 18 marzo 1488 (stile fiorentino: vale a dire 1489) è la sua prima opera a stampa, un manuale di logica dedicato ai due figli di Lorenzo il Magnifico, il neocardinale Giovanni (il futuro Leone X ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] robusta di critico. La stessa produzione originale del B. è incerta e svagata, cosa tanto più strana se si deve attribuire S. Maffei in Osserv. Letter., VI, 1740, p. 433). L'opera rimase interrotta, e fu poi pubblicata postuma nel 1738 per cura del ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] , di origine "fratesca" e "popolare", comunque incerta storicamente se posta alla luce della critica delle fonti bersaglio di una forte reazione romana, centrata sulla produzione di opere di confutazione delle tesi febroniane e di difesa dei diritti ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] questione francese. La posizione del papa era incerta: riluttante a concedere l'assoluzione a un , IV, t. 2, L'epoca di Giacomo Lainez, Roma 1974; V, L'opera di Francesco Borgia, Roma 1992, ad indices; M. Petrocchi, Storia della spiritualità italiana, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] soggiornò a Roma dove, tra l'altro, inizio a scrivere la sua opera più importante, il De gestis Domini Salvatoris. Da Roma dovette tornare a Commento ad un'epistola di s. Paolo.
Di incerta attribuzione sono il Tractatus de vita christiana, forse una ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] mortali in occasione della ricognizione canonica del 4 maggio 1970. Incerta la città che gli dette i natali - ma sembra minore della basilica di S. Pietro in Roma. Ma l'opera sua di maggiore rilievo fu senza dubbio la redazione di un codice ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...