GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] del diritto civile a Chieri e a Pisa, così come incerta è la sua presenza nello Studio di Perugia nel 1540, anno nel Delfinato (da Valence è datata la prefazione della sua opera principale, i De methodo ac ratione studendi libri tres, Lugduni ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] a cui il Campanella lo aveva dato nel 1626. Incerta invece è la provenienza dell'altro ms., quello dell' nel 1847 Pio IX gli conferì il titolo, trasmissibile, di conte. L'opera vasta e varia e la grande rinomanza ne hanno fatto, si può dire fino ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] austriaco, il G. pubblicò le note alla 7ª edizione dell'opera, e, in appendice, un Commento alle leggi sul matrimonio dei .
Il paradigma sociologico, negli anni della sua incerta navigazione all'interno della cultura italiana, veniva puntualmente ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] data le notizie sulla vita del C. diventano scarse e incerte: è probabile che la pubblicazione dei documenti dello Studio padovano a Padova negli anni precedenti. E inoltre, per elogiare l'opera del C. è ricordata non solo la sua attività di docente ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] di un eretico proveniente dalle fila degli ordini religiosi. Più incerta ci pare invece la sua presenza a Bologna nello Studium di uno dei quali l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto che si possono cogliere le ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] del 1453, nella quale lo stesso G. fu coinvolto. Incerta è anche la data di nascita: stando allo stesso Gaspare , pp. 122 s.; B. Figliuolo, Europa, Oriente, Mediterraneo nell'opera di Pietro Ranzano, in Europa e Mediterraneo tra Medioevo e prima età ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] figli delle famiglie agiate delle città vicine. Assai più incerta invece è la nobiltà della sua stirpe, dal momento sono attribuite dai repertori secenteschi e settecenteschi alcune opere, De septem vitiis capitalibus, De conceptione Beatae Mariae ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] il quale furono ascoltati nove testimoni: cinque dalmati, tre provenzali e un compagno di studi a Padova.
Si conosce molto poco dell'opera svolta dal D. quale uditore di Rota, in anni nei quali il tribunale aveva tra i propri membri figure come il ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] rapporto tra le monete. Nei consigli, comunque, vanno cercati i risultati migliori del suo operare. Infatti, mentre l'incerta conoscenza della letteratura consiliare, ancora diffusa nella storiografia giuridica, consentiva al Calasso di scorgervi ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] del sec. XIV, della sua vita non conosciamo molto. Incerta è anche la data di morte da collocare. comunque, oltre ; E. Cortese, Nicolaus de Ursone da Salerno, Un'opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...