DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ha tutta l'aria di essere suo figlio. Resta dunque incerto l'anno della morte come quello della sua nascita.
La con cautela); D. Alighieri, Egloghe, a cura di E. Cecchini, in Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp.645-89; Le Egloghe, testo, ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] de Montesilicis/ comes/ missus" che compare in un atto di data incerta e in un altro del 1100 (Spagnesi, 1970, pp. 160 , Greifswald 1888, pp. 83-111; glosse al Digestum vetus da E. Besta, L'opera d'I., II, Torino 1896 e, poche, da A. Rota, Lo Stato e ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] la priorità del C. rispetto ad A. Spengel; più incerta è, caso mai, la questione di priorità nei confronti di (comunicazione di A. R. Ciavarella).
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita e le opere: K. [A.S. de Kiriaki], Ricordi e memorie: C. P., in Ateneo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1765 egli sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del testo è pertanto incerta.
Molto meno ricca dell'opera in prosa, sia per quantità sia per qualità, appare la produzione poetica, in gran parte raccolta in ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] (doc. in Domestici, 1985-86, pp. 363-366). Incerta è anche l'autografia delle tre statue in terracotta dipinta (Madonna Paris 1974, pp. 94-98; G. Petru, Dílo G. D. na Buchlove, (L'opera di G. D. al castello di Buchlor), in Umèni, XXI (1974) pp. 2 s ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] si assunsero l'onere del governo. La situazione era resa incerta dalla mancanza di precise norme di successione e D. bene della Terrasprita era necessario nominare un nuovo patriarca capace di operare in armonia con il re. D. venne deposto e al ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] (a stampa e manoscritti), di cui alcuni di incerta attribuzione.
Il C. morì a Bologna il 12 Il teatro dialettale bolognese, Bologna 1894, I, pp. 13-58; A. Trauzzi, Bologna nelle opere di G. C., Bologna 1905; G. Cortese Pagani, Il Bertoldo di G. C. ed ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e d'incerta lettura, che segue l'opera: "Mille trecento con settantott'anni / veri correvan, quando incominciato / fu questo libro, scritto e ordinato, / come vedete, per me ser Giovanni. […] Ed è per nome il Pecoron chiamato" (ed. 1974, p. 568, vv. ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tradizione manoscritta, le fonti antiche e le numerose edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica da Binasco). L'opera è di incerta provenienza, anche se l'iconografia sembra parlare a favore di un contesto agostiniano. In queste ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...