GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] Roma da A. Gardano nel 1586, ebbe in seguito altre edizioni. La terza opera del G., dedicata a Sisto V, è il canto di tutto l'ufficio dal G. di stampare i libri corali in piccolo formato. Incerta è l'attribuzione al G. dei Cantus diversi ex Graduali ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] e lavorò anche nel palazzo dei, conti Graziani a Torgiano (opera tarda) e in edifici minori. Il Siepi ricorda ancora che ornamentali. Quanto alla sua attività di figurista, rimane molto incerta.
Bibl.: B. Orsini, Guida al forestiero per... Perugia ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] col Bambino e santi (Milano, Pinacoteca di Brera), opera anticamente assegnata a Frà Bartolomeo prima che si rinvenissero firma Sebastiano e Apollonia (Faenza, Pinacoteca civica). Di incerta datazione è invece il Cristo portacroce (ibid.), proveniente ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] il commento a Quintiliano composto tra il 1475 e il 1476; sull'opera, ancora inedita, il Miola preparava uno studio che non è più di Marco Tullio e di Fabio Quintiliano".
Anche se la sua opera ebbe un largo seguito di edizioni, il nome del B. non ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] dei ceti popolari nel contesto sociale napoletano. Il risultato più evidente lo si coglie nell'opera di Camillo Tutini Del origine, e fundatione de' Seggi di Napoli.
Incerta è anche la data di morte del G., che alcuni situano poco dopo il 1536 ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Altrettanto incerta è l'identificazione con Scipione De Vecchi, "nobile senese contemporanei una delle voci più belle del secolo, operò soprattutto a Napoli, dove partecipò alla rappresentazione di ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] È incerta anche la città in cui il G. studiò musica, e in particolare il violoncello, se Napoli o Roma, dove, all'epoca, prosperava una celebre scuola per gli strumenti ad arco.
L'Eitner, basandosi sul luogo di pubblicazione delle opere, accenna a ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] della trama. Nel prologo il G. fa riferimento a un'opera omonima composta da L. Dolce nel 1547, sostenendo di aver . Sannazzaro, e un'incompiuta traduzione in ottave della Tebaide di Stazio.
Incerta è la data della morte del G.: il Da Erba, che scrive ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] Heroides di Ovidio del 18 febbr. 1473 sono l'ultima opera datata e sottoscritta dai due tipografi.
L'attività della società fu G. Vernazza, Osservaz. tipografiche intorno a due libri d'incerta edizione, Torino 1807; P. C. van der Meersch, Recherches ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] dal Franceschini, pubblicata ad Ancona nel 1767. Incerta è invece l'attribuzione ad A. della biografia 23884, 27779; [F. Vecchietti], Biblioteca Picena o sia notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, I, Osimo 1790, pp. 107 s.; U. ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...