DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] Chiesa di S. Angelo.
Egli diede alle stampe una sola opera: curò infatti l'edizione del Decameron di Boccaccio uscita nel 1516 ad Andrea Bembo datata 20 febbr. 1522, un'incerta attribuzione di Epistole e dialogi capituli de Philogio ed Gratilla ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] , alla ricostruzione del cui pensiero dedica alcune pagine che mostrano una conoscenza diretta (pp. 387 ss.) della sua opera. Filosofi di incerta collocazione il C. giudica il Campanella, J. Leclerc e soprattutto Spinoza. A quest'ultimo attribuisce l ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] poi maritata al gentiluomo pavese Francesco Maria Mezzabarba. Incerta rimane anche la data della sua morte, dal , s. 4, XXXV (1908), pp. 249-73; P. Bellezza, iprefazione alle Opere del B., pp. VII-XV; N. Bernardini-Marzolla,La cavalleria nel '500 e ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] della loro esistenza sono due o tre edizioni di attribuzione incerta, spesso anche senza data.
In qualche modo più : un'orazione funebre di Guglielmo Pagello (IGI, 7143) e due opere di carattere devozionale in volgare: la Vita di Gesù Cristo e della ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] (Faldi, 1970). Successivo al polittico del 1441, ma di datazione incerta, è invece il polittico, firmato, della chiesa di S. Rosa gioca con un cardellino tenuto al laccio.
Ad una fase tarda dell'opera di F., che si può far risalire a dopo la metà del ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] lui adoperata nei suoi scritti: una lingua resa incerta, impacciata e talora stridente e goffa dall'uso , nascono, come è probabile, da una fondamentale matrice autobiografica.
Opere: Tentativi d'arte di E. Elia triestino caduto sul Podgora il19 ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] presso la Prefettura di, Reggio Emilia) si nota un avvicinamento all'opera di A. Calame che, a testimonianza del rapporto di stima, a quelli già citati si ricordano alcuni paesaggi di incerta datazione, quali il Paesaggio con chiesa e Chiesa della ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] la Sardegna, il re raccomandò alla moglie di valersi dell'opera del vescovo e da lì poi intervenne personalmente per difenderlo tornando ad essere investito della diocesi di Catania. Pare incerta, infatti, l'identificazione con Mauro de Albirymo, il ...
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Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] da Merlet e Clerval in una monografia molto minuziosa (1893). L'opera di A., cui fanno allusione i due versi pubblicati da Delisle, esecuzione dei personaggi dalle proporzioni allungate risulti ancora incerta, l'artista dà prova di grande sicurezza ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] Gentiluccio, ricordato dal Ricci senza alcun riferimento a opere da lui eseguite. A questo dunque verisimilmente, stessa bottega andrebbe assegnata l'inedita croce astile, d'incerta provenienza ma custodita anch'essa nella Pinacoteca civica di ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...