GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] G. fece passare dall'oralità o da un'incerta tradizione manoscritta alla scrittura un gran numero di componimenti , che avevano entrambi abbracciato la vita monastica.
Un catalogo delle opere edite e inedite del G. si trova in Mongitore. Una scelta ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] 2458, 12 luglio 1890; prot. 77, 7 genn. 1897). Di incerta datazione, ma di sicuro anteriori al 1880, sono "due grandiosi dormitori della maniera grandiosa… del Sangallo", e paragona l'opera del giovane architetto a quelle dei maggiori professionisti ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] di Salvi e chompagni" (Frey, 1911, p. 376) rimane incerta l'entità del lavoro svolto da F., forse limitato alla sola Anna, proveniente dalla chiesa di S. Stefano, ora nel Museo dell'Opera del duomo di Prato, e il reliquiario di s. Gordiano della ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] la pur cospicua attività politica, perché - sulla base di una incerta nota di attribuzione sulla prima carta del codice originale del Memoriale 781-1109 o addirittura, da altri, l'autore dell'intera opera; cosa che fu esclusa già da L.A. Muratori in ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] di Savoia.
La data di nascita dell'A. è incerta: da una sua lettera a Emanuele Filiberto del 1560 si potrebbe dedurre che egli avesse proprie idee di riforma religiosa ed il valore della propria opera, e le inviò ai due Alardet, lasciando a loro, ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] Ludovico Giorgio di Baden, fu rappresentata la serenata Diana placata, composta dal F. su testo di ignoto.
A questa l'ultima opera del F. messa in scena durante la sua permanenza alla corte di Monaco. Nello stesso anno, infatti, egli andò in pensione ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] notizie degli ultimi anni della sua vita; il B. morì a Parigi il 23 ag. 1832.
Dal punto di vista letterario l'opera del B. è praticamente priva di valore se non come documento della poesia italiana di ispirazione politica. La sua produzione poetica è ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] sue peregrinazioni, perché ce n'è giunta troppo debole ed incerta memoria negli elogi che di lui dettarono il Bonifacio ed ".
Il De Origine Urbis Rhodiginae,totiusque Peninsulae è l'unica opera del B. che il tempo ci abbia risparmiato intera. Si ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] scriveva nell'appendice alla Chronica di voler porre fine alla sua opera "non essendomi dall'età, né dalle malattie, né da notarile di Merico de' Conti [5 apr. 1512] in Mazzuchelli).
Incerta è la data della morte del C., posta dal Vossius e dallo ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] quindi probabilmente catalana, ma la forma originaria del cognome è incerta. Compì i primi studi a Cagliari. Il 23 o lettera del 26 ott. 1730. Nel 1732 pubblicò un volume sull'opera di sette confratelli, nati in Sardegna e morti nelle missioni delle ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...