CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] (a stampa e manoscritti), di cui alcuni di incerta attribuzione.
Il C. morì a Bologna il 12 Il teatro dialettale bolognese, Bologna 1894, I, pp. 13-58; A. Trauzzi, Bologna nelle opere di G. C., Bologna 1905; G. Cortese Pagani, Il Bertoldo di G. C. ed ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e d'incerta lettura, che segue l'opera: "Mille trecento con settantott'anni / veri correvan, quando incominciato / fu questo libro, scritto e ordinato, / come vedete, per me ser Giovanni. […] Ed è per nome il Pecoron chiamato" (ed. 1974, p. 568, vv. ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tradizione manoscritta, le fonti antiche e le numerose edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica da Binasco). L'opera è di incerta provenienza, anche se l'iconografia sembra parlare a favore di un contesto agostiniano. In queste ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] p. 110-35, e 1875, p. 498), pur lasciando incerta la paternità, ne aveva colto lo spirito attribuendola a un autore , 93, 100 s., 103 ss., 146, 203, 223, 246, 336 (ma risultata poi opera di B. Carbone), 337, 345. 390; 11, pp. 25, 57, 59; Descriz. ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] (Cortese, 1995, p. 275 n. 37). Se incerta è la paternità di tale supposta prima stesura, contenente colto nel segno il Kantorowicz nell'additare l'esemplarità della vita e dell'opera del G., nelle quali si compendiano tutti i motivi e i temi salienti ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] la campagna d'Italia del 1814 visse le conseguenze dell'incerta politica murattiana, ora alleato con gli Austriaci. Dopo molti la rivolta a Nola, egli rimase fedele al re e operò per il controllo dell'ordine pubblico nella capitale. Accettò nel ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] a Pisa dagli stessi Baccio e Piero il 2 marzo 1475, quando l’opera fu saldata (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 65 s.; Novello, 2013, pp. 659 s.; De Fiore, 1963, p. 23).
Di datazione incerta, ma da collocarsi in questo lasso di tempo, fu la commissione a ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] 1502 al 1503. Cominciarono allora a vedere la luce anche le sue opere: la prima, Super rubrica de probationibus, usci a Pescia presso B. pontificio che implorò per lettera. Il suo comportamento incerto, attraversato da mille dubbi e paure, gli costò ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Garzanti uscì nello stesso anno la raccolta Ad ora incerta, che comprende le poesie già raccolte nel 1975 presso di M. Belpoliti e con una introduzione di D. Del Giudice le Opere del L. sono state di nuovo raccolte da Einaudi in una diversa collana ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...