CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] presso là galleria del Cavallino, una fase ancora inevitabilmente incerta, ma già rivelatrice dell'atteggiamento del C., da un di un rapporto dialettico che, nell'interno stesso dell'opera, si instaurava fra la sua rigorosa definizione formale e ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] costringe a ricostruire la sua biografia soltanto sulla scorta delle opere, riconoscibili per la presenza della firma che varia da "G. G.", a "G. Georgi", a "Jo. Georg.", a "I. Georgius". Incerta è la nazionalità del G.: veneziano o padovano secondo ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] Pasta (1775, p. 81), che fu il primo a ricordare l'opera in questione come "pittura […] sì delicata e gentile che sembra di nel santuario della Madonna di Sombreno, nei pressi di Bergamo, ma di incerta attribuzione (Rossi, 1979, pp. 3-9; 1991, p. 240 ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] Ia. de Fabriano", nella pagina che costituisce l'incipit dell'opera.
Nel 1456 miniò la prima parte del Vat. lat. 1882 1463 l'identificazione della presenza di J. nei documenti diviene incerta, dal momento che non si fa più menzione della sua attività ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] il S. Sebastiano di Brembate Sotto, presenta modi di arcaismo formale, quasi neosavoldesco, difficilmente attribuibile ad un'opera della fine del secolo.
È incerta la data di morte del C., che secondo il Resta (in Nicodemi) sarebbe avvenuta nel 1666 ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] , molto probabilmente l'Abigail davanti a David (Corna, p. 161). Resta incerta tra i due pittori l'autografia di un'altra tela del ciclo, Ruth nel campo dei mietitori.
Altra opera piacentina del G. è il S. Andrea condotto al martirio dipinto nel 1628 ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] laterali (Fede e Carità)di Matteo Allio.
Incerta, per divergenze di documentazione e, in parte, L (1933-34), pp. 87 s.; S. Weber, Artisti trentini ed artisti che operarono nel Trentino, Trento 1933, p. 65; N. Rasmo, Gliscultori Benedetti e Domenico ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, opere di incerta datazione, ma stilisticamente tra loro assai omogenee l'ascendente, aderendo al linguaggio del maestro in una serie di opere quali la tela di Este e le Favole della Querini, e ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] sposò Lucrezia Brandi, ostunese, e dove morì in data incerta, ma comunque posteriore al 1626.
La dislocazione dei pp. 100, 149, 158, 199 s.; L. Russo Minerva, Una nuova opera del Finoglio ed altri quadri di Monopoli, in La Gazz. del Mezzogiorno, 12 ...
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GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] Paone - Liaci, pp. 409 s. n. 17 bis).
La prima opera del G. di cui si hanno notizie certe è il fonte battesimale più robusto e vigoroso di quello delle sculture precedenti.
Di incerta attribuzione sono invece le statue, vestite di stoffa e con i ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...