SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] noto delle più antiche vicende della cattedrale senese e incerta appare la sua stessa ubicazione, che forse doveva es. in un graduale e in un antifonario (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana, 98-4; 125), in cui con sapienza utilizza il ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] città, e in quella di S. Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli e cornici o anche di rosoni Boskovits, 1971; Lunghi, 1994). È quanto mai incerta la sua identificazione in quel Palmerino di Guido ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Rotari, del regno longobardo.A questo centro dall'incerta fisionomia diede forma la cerchia muraria (che cintava un dovrebbe parlare quasi di vuoto di documentazione, visto che le uniche opere finora riferite al sec. 7° - un capitello nel sacello ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Nèkyia (discesa di Odisseo agli Inferi). Si resta incerti, se queste pitture fossero affreschi murali o se fossero dominio della ragione umana, che aveva retto il contenuto artistico delle opere del VI e del V secolo. I dèmoni occulti che Socrate ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] "nui da per nui non semo sufficienti... pur di pensar non che di operar cosa che buona sia" (Jedin, C. und Camaldoli, p. 39). Explanatio in Ps. Ad te levavi oculos meos, di epoca incerta, per la sorella suor Serafina. Fra gli scritti che non furono ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del suo contributo come aiuto di Bramante, dei suoi zii e, dopo il 1516, di Raffaello, sia dall'incerta datazione di alcune opere ricordate come sue dal Vasari e confermate dall'amplissimo corpus dei disegni suoi o della sua cerchia.
Probabilmente ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] enorme varietà di queste modificazioni, ma hanno lasciato incerta la definizione delle fonti; la cultura storica del Center ancora a Chicago nel 1964, il Dominion Center a Toronto. Queste opere - e il grattacielo dell'ONU a New York realizzato da W. K ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] fusto quadrangolare con quattro semicolonne dai volumi assai incerti, che costituiscono uno dei casi più antichi di alta della parete: l'architetto dovette a questo scopo mettere in opera una volta a botte a sesto acuto, gravante sul vuoto in misura ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] o qualunque eccitazione dei sensi, strane tinte, strani colori, e odori curiosi, o opera di mano d'artista, o il volto della persona amica" (W. Pater; Uomini e donne nella loro condizione mista ed incerta, rivestiti talvolta d'un carattere di vaghezza ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] navate con transetto emergente, mentre è più incerta la presenza di cappelle a terminazione rettilinea Roma e nel Lazio, ivi, pp. 423-442: 438; Aggiornamento scientifico all'opera di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...