GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta nessuna opera di questo periodo.
Nel 1749 l'artista sposò la sorella di Clemente Accademia dei Lincei (Magnanimini, p. 103). Molto incerta è l'attribuzione al G. di un dipinto ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] (Tassi, 1793, pp. 56 s.) erano pure altre due opere, oggi perdute, raffiguranti i Ss. Nicolò da Tolentino, Antonio della Walters Art Gallery di Baltimora, ma l'attribuzione è incerta. Con tutta probabilità è sua la S. Caterina frammentaria della ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] registrano pagamenti dal 1728 (Enggass, p. 172).
Di datazione incerta è l'esecuzione della Prudenza per il portico sud, ascritta e del 6 apr. 1736 (Enggass, pp. 171 s.). Operò inoltre in qualità di restauratore, ricevendo un compenso di 9 scudi ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] attribuire al M. alcuni affreschi, peraltro di incerta datazione, nella cosiddetta sala del Caminetto in palazzo (1982), 393, pp. 37, 58 n. 32; S. Pepper, Guido Reni. L'opera completa, Novara 1988, pp. 25 s., 55; A. Zuccari, I pittori di Sisto V ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] alla siciliana: "Collipietra", "Collipetra", "Collipetro").
Di incerta formazione, il C. fu nominato "architetto regio" di pp. 9, 12, 30. Per una prima ricostr. crit. dell'opera del C.: M. L. Madonna, Palermo nel Cinquecento, La rifondazione della ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] formato 9 x 12) che accompagnano il diario manoscritto, di incerta autografia, intitolato Otto giorni sulle Alpi Marittime. 5-12 luglio Torino (1933), oppure della scala elicoidale del palazzo dell'Opera pia S. Paolo (1934). Gli effetti di questa ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] 'I. è riconoscibile ovunque, mentre il Maestro si riserva la decorazione del frontespizio. La sequenza temporale delle opere assegnate all'I. è incerta, anche se rimangono due termini importanti: il 1342, anno di morte del vescovo Alberto di Passavia ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] di mirto. C. d'oro, probabilmente in rilievo o a sbalzo, opera di Boupalos, erano sulla statue di Nemesis nel tempio della dea a Smirne come nell'esemplare con dedica di Leontios. Molto incerta è invece l'identificazione come C. delle tre bellissime ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] 2458, 12 luglio 1890; prot. 77, 7 genn. 1897). Di incerta datazione, ma di sicuro anteriori al 1880, sono "due grandiosi dormitori della maniera grandiosa… del Sangallo", e paragona l'opera del giovane architetto a quelle dei maggiori professionisti ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] di Salvi e chompagni" (Frey, 1911, p. 376) rimane incerta l'entità del lavoro svolto da F., forse limitato alla sola Anna, proveniente dalla chiesa di S. Stefano, ora nel Museo dell'Opera del duomo di Prato, e il reliquiario di s. Gordiano della ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...