CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] di mirto. C. d'oro, probabilmente in rilievo o a sbalzo, opera di Boupalos, erano sulla statue di Nemesis nel tempio della dea a Smirne come nell'esemplare con dedica di Leontios. Molto incerta è invece l'identificazione come C. delle tre bellissime ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] 3).
Esistono numerose varianti del nome, la cui etimologia è incerta e discussa. Dagli antichi grammatici è fatto derivare dal verbo ε i, Berlino 1903, p. 809 s., 731 A., tav. 86.
Bibl.: Opere generali: L. von Sybel, in Roscher, I, 1884-86, cc. 1219- ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] per la costruzione di un edificio pubblico di incerta funzione, che riutilizzava elementi architettonici di spoglio; l non del tutto chiarito, anche se oggi si propende per un’opera realizzata tra fine IV e inizi V secolo. Sulla strada per Roma ...
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ḤASHEPSOWE ("colei che sta sopra le nobili"; forse confusa da Manetone con la madre Aahmes, donde i nomi greci ᾿Αμενσίς, "Αμεδδις, ᾿Αμέσση)
A. M. Roveri
ASHEPSOWE Sovrana egiziana (1529-1484 a. C.), [...] costruire lo splendido tempio funerario di Deir el-Baḥrī, opera dell'architetto Senmut. In tale tempio appunto esistevano numerose dura e volitiva.
Alcuni ritratti poi, di provenienza incerta, che si trovavano in musei europei precedentemente alle ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] . era ambigua, perché poteva essere classificata sia come opera di riconquista romana - giacché essi riconoscevano l'autorità imperiale franche, oltre ai Burgundi e agli Alamanni.In una data incerta (496, 498 o 506) Clodoveo si convertì e fece ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] battaglia che segui S. fu nuovamente incendiata.
Molto incerta l'antica topografia cittadina. Numerosi resti di abitazioni furono gallici, apparendo dal punto di vista architettonico come opera matura dell'arte augustea nell'equilibrio degli elementi ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] dominio e nel cui porto si elevava la statua colossale, opera di Chares da Lindo (v. colosso); sul continente suoi più antico. H. è raffigurato in alcune pitture parietali pompeiane; incerta tra queste è la rappresentazione di H. a Rodi. In ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] (Rhet. praecept., 6).
Scultura. - Se si eccettua la lunga descrizione dell'Afrodite di Cnido, opera di Prassitele (Amores, 11-16 [di attribuzione incerta]; Iuppiter tragoed., 1o; Anth. Plan., 4, 163 e 164), veramente importante per la ricostruzione ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] dagli Egiziani poco dopo (605 a. C.) ad opera dei Babilonesi di Nabucodonosor, segnava la decadenza dell'altro , che da sole potevano costituire un intero edificio; sebbene sia incerta la loro origine, non fu estraneo al loro sviluppo l'esempio ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] una statua di Cornelia, la madre dei Gracchi (Not. Scavi, 1878, p. 133). E incerto se si debba attribuire ad un originale o ad una copia l'altra iscrizione di un'opera di T., in greco, rinvenuta ad Albano (I. G., xiv, 1263).
Monumenti considerati ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...