VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] al momento suffragata da alcuna fonte documentaria. Non meno incerta è l’identificazione di Varotto con il «Michele Novarese» pure è rivolto il primo mottetto Farnesi heroum soboles. L’opera venne riedita nel 1590 a Milano (da Francesco ed eredi di ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] tutti i maschi di famiglia verso l'incerta professione di musicista, nel tentativo forse di di Majo. Tra il 1746 e il 1749 cantò a Torino, Firenze, Genova, Roma, in opere, tra gli altri, di A. Caldara, A. Vivaldi, G. Abos.
Dopo una controversa ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] come sovversivo. Verdi, preoccupato per la sua incerta carriera, ottenne per lui un posto da famiglia Muzio-Delfanti, ibid., pp. 14-16; G. Marchesi, Verdi’s American correspondent, in Opera News, XLII (1977), 6, pp. 38-41; C.M. Mossa, Le lettere di E ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] decorazione pittorica di due archi di trionfo); rimane però incerta la data di inizio del suo alunnato.
Nella a Firenze, dove il M. si sarebbe recato per osservare le opere di J. Courtois il Borgognone. In tale circostanza egli potrebbe essere ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] stranieri, lo porterà ad assumere una posizione talvolta incerta e contraddittoria su alcuni importanti temi, come i di visioni d'insieme. Così è anche nella parte migliore della sua opera, ossia negli studi di storia della cartografia, a cui a buon ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] massoneria o alla carboneria sono prive di fondamento, e incerta è la stessa iscrizione alla Giovane Italia; sicura p. 165).
Negli anni seguenti Verità perseverò nella sua opera patriottica, ospitando di frequente profughi politici e tenendo i ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] superiori per G. M. Galcerino s. d. [ma 1596], sono l'unica opera del D. giunta fino a noi. Presente in unico esemplare nella Bibl. univ. di notare, soprattutto nel caso di Sassari, l'incerta denominazione del linguaggio materno, segno che ormai non ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] cavaliere d’Italia nel 1932, aprirono la strada alle sue opere capitali, susseguitesi nel corso degli anni Trenta.
Nel 1932, dosaggio dell’illuminazione e degli effetti sonori.
D’incerta definizione l’effettivo ruolo di Valente nel padiglione ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] un elenco di fuoriusciti ghibellini nel 1315. In una data incerta ma precedente al 1337 avrebbe dipinto anche in S. G. P., in Belvedere, 1927, vol. 11, pp. 140 s.; M. Salmi, Nuove opere di G. P., in La Diana, 1931, n. 4, pp. 267-269; B. Berenson ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] ordine di S. Francesco, scritta da la medesima per obedienza.
L’opera è divisa in tre libri: 1. Descrizzione fatta per obedienza da perfezione. La scrittura di Toccafondi è faticosa e incerta nel tratto, fortemente dipendente dall’oralità, quasi ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...