TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] San Bonaventura, in Bollettino della deputazione di storia patria dell’Umbria (1984), pp. 5-24; T. da C. e la sua opera di biografo di S. Francesco, Atti del Convegno,... 1982, Celano 1985 (in partic. R. Manselli, T. da C. nella ricerca storiografica ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] in penitenza (Pamplona, coll. Buendia), con firma incerta.
Le nove tele sull'altar maggiore e sui due Ein Bild vonO. B., in Belvedere, IX (1930), pp. 220 s.; S. Bottari, Un'opera primitivadiO.B., in Critica d'arte, I (1936), pp. 141 s.; E. Tormo, Un ...
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SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] Fu comunque nel cantiere del complesso dei Padri Crociferi di Noto – opera progettata e diretta da Labisi fin dal 1749 – che si giunse altri tecnici o nel contesto di opere già in corso e dalla cronologia incerta, oltre all’accertata e duratura ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] che gli fu saldato nell’ottobre del 1617. Come in varie sue opere su tela di questa data, vi si notano elementi alla Adam Elsheimer delle tele degli ultimi quindici anni è particolarmente incerta: datate sono solamente quelle dell’Ingresso di Taddeo ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] p. 11), ha permesso di precisare questa data, rimasta incerta nelle precedenti biografie e oscillante in genere tra il 1360 di S. Domenico.
Anche se di scarso rilievo sono le sue opere filosofiche, giunteci poi solo in parte, il B. fu senza dubbio ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] protettori e fino alla morte vide aumentare la sua reputazione per le opere che, con incessante attività, andava producendo, e per il suo buon molte composizioni sono andate perdute, alcune sono d'incerta attribuzione, ma altre rimaste non sono "mai ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] Serafini in S. Procolo a Bologna.
In un percorso professionale sostanzialmente dedito alla terracotta, tra le opere d’incerta attribuzione compaiono due lavori lapidei bolognesi: la lastra tombale del lettore Pietro Canonici dal 1885 conservata nel ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] Angeli.
Dedicata al Ss. Salvatore, fu consacrata nel 1575 e contiene opere di Domenico da Modena e di Hendrick van den Broeck (Arrigo Fiammingo) e altre di paternità incerta. Al M. appartiene sicuramente solo il dipinto firmato «Julìus Placent(inus ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] cardinale Giulio Alberoni, per poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica papale. Il conclave del 1730 si aprì in una situazione incerta, in cui al dinamismo degli zelanti faceva riscontro la ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] la moglie per Milano mentre a Torino era ancora incerta la piena vittoria degli insorti. Ma, rientrato in Piemonte riunì le due commissioni precedentemente incaricate di procedere all'opera di unificazione legislativa, quella nominata dal Farini nel ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...