CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] "nui da per nui non semo sufficienti... pur di pensar non che di operar cosa che buona sia" (Jedin, C. und Camaldoli, p. 39). Explanatio in Ps. Ad te levavi oculos meos, di epoca incerta, per la sorella suor Serafina. Fra gli scritti che non furono ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del suo contributo come aiuto di Bramante, dei suoi zii e, dopo il 1516, di Raffaello, sia dall'incerta datazione di alcune opere ricordate come sue dal Vasari e confermate dall'amplissimo corpus dei disegni suoi o della sua cerchia.
Probabilmente ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] da un luogo del Petrarca (Sen., VIII, 1); più incerta, per le discordanti attestazioni dell'autore stesso e dei suoi il Profilo biografico di V. Branca, premesso al primo volume di Tutte le opere, pp. 3-203.
Sulla Caccia di Diana: V. Branca, Per ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] suo campo. Non v'è il disdegno, come s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di occupa la prima pagina d'un foglio ed è di scrittura incerta: "Al Sig.r Cardinale Ottoboni padrone lasio un quadro a ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] esempio di Clemente VII e di dichiarare che avrebbe intrapreso l'opera di riforma nella Germania senza l'intervento alle Diete di legati Amulio Mula. Profittando di una situazione confusa e incerta cercò contatti con i Gonzaga con la promessa, in ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il rumor di mia catena; Così gl'interigiorni in lungo incerto; E tu ne' carmi avrai perenne vita; Meritamente, e inedite di U. F., Venezia 1842; G. Giacomelli, Della vita e delle opere di U. F., Firenze 1849; P. Artusi, Vita di U. F., Firenze 1878 ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] nozze di lui con Lucrezia Pio (la datazione è incerta, e le opinioni degli studiosi oscillano fra il ' e a cura di G. Fatini, Firenze 1933. Si aggiungano l'Erbolato, tra le Opere minori scelte e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1-19, e il ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] anche a quegli studi di medicina di cui resta traccia così evidente nelle sue opere. Fu, però, proprio in questo periodo che il filosofo - come ha stato chiamato.
Nei mesi seguenti la pace, ancora incerta, si rinsaldò. Il papa tolse l'interdetto a ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta ma comunque in vita di Piero (cfr. Carrai). Nella dell'uomo e la "qualità dei tempi" in cui ci si trovi a operare, danno luogo alla vittoria; ma poiché gli uomini, osserva il M., " ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] iniziali anni del secolo, una fanciullezza resa più incerta e amara da notevoli difficoltà economiche. La principessa finora 3 voll., Firenze 1971-1974) riguardano C. A., oltre la sezione Opere generali di E. Morelli (I, pp. 3-43), G. Quazza, Il ...
Leggi Tutto
incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...