MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1765 egli sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità del testo è pertanto incerta.
Molto meno ricca dell'opera in prosa, sia per quantità sia per qualità, appare la produzione poetica, in gran parte raccolta in ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] (doc. in Domestici, 1985-86, pp. 363-366). Incerta è anche l'autografia delle tre statue in terracotta dipinta (Madonna Paris 1974, pp. 94-98; G. Petru, Dílo G. D. na Buchlove, (L'opera di G. D. al castello di Buchlor), in Umèni, XXI (1974) pp. 2 s ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] si assunsero l'onere del governo. La situazione era resa incerta dalla mancanza di precise norme di successione e D. bene della Terrasprita era necessario nominare un nuovo patriarca capace di operare in armonia con il re. D. venne deposto e al ...
Leggi Tutto
NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] lunetta della porta del Corporale, ma di incerta pertinenza originale.
Al periodo iniziale di attività L’argento dato a Nino e agli altri orafi proveniva da quello che l’Opera aveva consegnato a Gaddo di Giovanni, padre di Coscio, a Meo (di Tale ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] (a stampa e manoscritti), di cui alcuni di incerta attribuzione.
Il C. morì a Bologna il 12 Il teatro dialettale bolognese, Bologna 1894, I, pp. 13-58; A. Trauzzi, Bologna nelle opere di G. C., Bologna 1905; G. Cortese Pagani, Il Bertoldo di G. C. ed ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] e d'incerta lettura, che segue l'opera: "Mille trecento con settantott'anni / veri correvan, quando incominciato / fu questo libro, scritto e ordinato, / come vedete, per me ser Giovanni. […] Ed è per nome il Pecoron chiamato" (ed. 1974, p. 568, vv. ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tradizione manoscritta, le fonti antiche e le numerose edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] anno secondo il Favaro, il più autorevole biografo del C.; incerto è pure il nome di battesimo, poiché prese quello paterno monastero e la scuola, pur tra i riconoscimenti per la sua opera e gli onori che gli furono tributati dal Senato di Bologna, ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica da Binasco). L'opera è di incerta provenienza, anche se l'iconografia sembra parlare a favore di un contesto agostiniano. In queste ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] p. 110-35, e 1875, p. 498), pur lasciando incerta la paternità, ne aveva colto lo spirito attribuendola a un autore , 93, 100 s., 103 ss., 146, 203, 223, 246, 336 (ma risultata poi opera di B. Carbone), 337, 345. 390; 11, pp. 25, 57, 59; Descriz. ...
Leggi Tutto
incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...