TERZIGNO
C. Cicirelli
Comune vesuviano in provincia di Napoli situato c.a 6 km a N di Pompei, dove un'indagine sulle cave ha portato all'individuazione di ville rustiche romane distrutte dall'eruzione [...] recano bolli attestanti l'origine urbana di parte di essi. Su due lati della cella si dispongono ambienti di servizio, in operaincerta di calcare del Sarno, pietra lavica e tufo nocerino. A Ν della cella è stato esplorato un portico con colonne in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] Plinio (Nat. hist., XXXV, 174) sulla presenza di mura di mattoni crudi, sostituite dopo la municipalizzazione da mura in operaincerta, non lascia dubbi sull’esistenza di un vero e proprio progetto urbanistico. A questa fase appartengono i resti di ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (v. S 1970, p. 894)
S. Capini
v I risultati più consistenti delle recenti ricerche a V. si riferiscono all'età imperiale, ma non mancano dati relativi a periodi [...] le strutture più antiche rimesse in luce in scavi recenti vi sono alcuni ambienti in Via Licinio, con muri in operaincerta di grossi scapoli e pavimentazioni in tessellato nero con scaglie di marmi policromi inserite con regolarità.
In Via Carmine ...
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PRIMA PORTA
G. Messineo
Il borgo di P. P. deve la sua denominazione, attestata a partire dal XIII sec., a un arco in laterizio posto sulla Via Flaminia poco oltre il bivio con la Via Tiberina. Il sito [...] di una scala e una base marmorea di colonna in posto. Allo stesso complesso devono riferirsi murature in operaincerta sul versante orientale che sembrano costituire un'imponente sostruzione con rampa ascendente a due tratti ortogonali.
L'edificio ...
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Vedi SEZZE dell'anno: 1966 - 1997
SEZZE (v. vol. Vil, p. 230)
E. Bruckner
L. Crescenzi
La colonia latina di Setta fu fondata, secondo la tradizione riportata da Velleio Patercolo (1,14), nel 382 a.C.; [...] connessione con la Via Pedemontana (Antonina, Capannaccio, Le Grotte) e nella pianura (Muraccia, Fosso Venereo) sono realizzate in operaincerta e reticolata.
In contrada S. Isidoro (S. Scalo) sono stati messi in luce i resti di un impianto termale ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] epigraficamente (C.I.L., x, 4876, ove è menzionato un IIvir urbis moeniundae), e forse da un grande muraglione in operaincerta, sito 200 m a NO della cattedrale. Mura pertinenti forse all'abitato sannitico furono viste in passato alla periferia del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] nella piana di Maiorisi, in località San Giuliano. Sulla collina di Santa Giulianeta si trovano imponenti sostruzioni in operaincerta, di età repubblicana, forse pertinenti a una grande villa più che a un santuario, che comprendono un criptoportico ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Gravisca
Marco Rendeli
Gravisca
Il sito dell’antica Gravisca (gr. Γραουίσκοι; lat. Graviscae, Gravisca), sede del porto antico di Tarquinia e di quello medievale di [...] , al loro interno sono disposti ambienti termali e abitazioni di età imperiale, tratti di un muro di cinta in operaincerta con restauri di età imperiale. Le scoperte più interessanti riguardano l’area sacra arcaica. I resti evidenziano, a partire ...
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VEROLI (Verulae)
E. M. Beranger
Centro ernico posto a controllo dell'antichissima via collinare che univa Praeneste alla Campania etruschizzata, toccando Anagni, Alatri, Sora, Atina e scendendo lungo [...] poligonale sul quale probabilmente s'impiantò un tempio. Connesso con questa terrazza è un lungo ambiente in operaincerta databile al II sec. a.C., suddiviso in più vani e nel quale si è voluto vedere ora una cisterna ora una favissa del tempio ...
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VASTOGIRARDI
S. Capini
Centro in provincia di Isernia nel cui territorio, alle falde del Monte Capraro (1150 m s.l.m.) presso una sorgente, si trova un importante santuario dei Sanniti Pentri: a loro [...] di caratteri che concorre ecletticamente a dar vita alla cultura ellenistica nelle aree italiche.
L'elevato era costruito in operaincerta, mentre le parti di maggior rilievo erano messe in evidenza mediante l'uso della pietra calcarea: si sono ...
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incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente persuaso di qualche cosa, o che non sa decidersi:...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...