DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...]
Agli anni fiorentini risale la pubblicazione di due opere del D. di carattere letterario, Dolore altrui (Milano del ritorno, partecipò alla manifestazione internazionalista che si svolse a Vienna in occasione del 1º maggio.
L'aggressione, a Bologna, ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] solo da listelli - operati o politi - le une con un motivo di base e le altre di Capodimonte; Milano, Museo Poldi Pezzoli; Piacenza, Istituto Gazzola; Parigi, Musée de l'Armée; Londra, Wallace Collection; Madrid, Real Armería; Vitoria, Armería; Vienna ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] fratello Sebastiano fu in collegio a Vienna, a Londra ed infine a Parigi, dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia , Milano 1974, pp. 345-348; R. P. Coppini, L'opera politica di Cambray-Digny, Roma 1975, passim;L. Fallani, La società per l ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] da noi approvate - gli scrive il Senato, lodandone l'operato - tanto nel numero e nella qualità della gente ammassata sotto sulla via del ritorno, quando gli si ordina di recarsi subito a Vienna, presso il rappresentante veneto Nicolò Sagredo, e ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] anch'essa tradizionalmente ostile sia a Madrid sia a Vienna. A tal fine il Senato aveva affiancato all'ambasciatore dei dispacci inviati: "Ogni mezzo, ogni industria opera per far passare al cuore di queste Provincie il veleno delle tregue; sono già ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] mesi di marzo-aprile del '56, il C., insieme con il Bastogi e il Collarini, intraprese un viaggio a Vienna ed giugno 1859, parlava di lui e di G. B. Giorgini come di persone che condividevano le sue nette riserve sull'operato del governo provvisorio ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] fuorusciti e le vertenze confinarie in Cadore. Passato per Vienna, dove incontrò gli arciduchi Ernesto e Massimiliano, giunse a stessa non può sentir longamente cose di travaglio né che ricerchino molto studio et opera per ben espedirle. Li ministri ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] col Sagredo, probabilmente dopo aver esaminato le opere ottiche di Keplero, che le teorie ottiche su cui 1605, al 9 giugno 1607, Vienna 1859, pp. 1181 ss., 195, 201 s., 223; G. Capasso, Fra Paolo Sarpi e l'interdetto di Venezia Firenze 1879, pp. 204, ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Vincenzo Cappello di Domenico, Cecilia maritata a Giovanni Morosini di Silvestro, Vienna accasata con Caterino Morosini di Pietro - sta svolgendo, ben altrimenti autorevole, la medigzione francese ad opera del card. de Joyeuse. Sì che il duca - ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Maria Teresa. A Vienna, dove giunse nel mese di aprile, il G. godette di alterne fortune. Ottenuta la ritirata (con l'unica compagnia di due donne, la governante e l'amante), dedicata a comporre o riscrivere alcune operedi grossa mole, tra le quali ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...