Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] .B. Ogno, diplomatico vaticano in servizio alla Nunziatura diVienna. Ma anche "l'iniziale simpatia degli ambienti polacchi per ), P. volle, invece, separare nettamente l'operadi evangelizzazione da qualsiasi interesse politico delle potenze europee ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la costituzione. Il ministero si dimise, ritenendo di non poter svolgere operadi mediazione. Problemi del genere non si erano si spiegava col fatto che nel febbraio-marzo a Parigi, a Vienna, a Milano, a Venezia, i cittadini in rivolta avevano sempre ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] orientale nei loro strani abiti per le strade diVienna. Lo scontro di culture, cui abbiamo accennato sopra, ebbe una parte ormai superate. Il nazionalsocialismo invece operava una spersonalizzazione del nemico, dopo di che poteva dirigere i suoi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diVienna, di entrare in possesso, diretto o per mezzo dei suoi arciduchi, secondo le parole di Luigi XVIII, di il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere operadi moderazione e pacificazione, di cui gli darà atto ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] maggio. Il 4 maggio una nota di Sonnino al governo diVienna denunciava il trattato della Triplice Alleanza libica, Roma 1970, ad indicem; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera politica di G. G., in Nuovi Quaderni meridionali, VIII (1970), pp. 140-163; IX ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] nelle colonie e sui mari si presentava incrollabile. A Vienna la G.B. cercò di creare sul continente europeo un assetto che mantenesse un unions, sindacati di mestiere che, limitatisi inizialmente a un’operadi tutela e di rivendicazione economica, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dalle accuse contro le altre sue opere nel 1854, ma visto sempre con di alta diplomazia); 247 (Nunziatura diVienna); 248 (Nunziatura di Parigi); 249 (Nunziatura di Madrid); 253 (Nunziatura di Firenze); 255 (Nunziatura di Monaco); 256 (Nunziatura di ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dalla Santa Sede e oggetto di contrastanti valutazioni tra la Segreteria di Stato e l'arcivescovo diVienna, T. Innitzer - i suoi diversi profili: ne trattano, naturalmente, tutte le operedi storia della Chiesa nel XX secolo; tra le più recenti ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 25 e 29 marzo a Francesco I imperatore d'Austria (per l'operadi Francesco IV di Modena a Lubiana nella stessa direzione cfr. Galvani, p. 32, scopo, tramite il riluttante conte di Pralormo, chiese il consenso diVienna (gennaio 1822). Il Metternich ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] A. de Bonald, F.-A.-R. de Chateaubriand, P.-S. Ballanche e delle prime operedi F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzione diVienna e la crisi dell'Impero austriaco, l' ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...