FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 6-7, 8-11) e nel Haus-, Hof- und Staatsarchiv diVienna. I maggiori studi sul vescovo hanno largamente attinto dai copiosi materiali , Patavii 1821. Un appunto critico - in morte - sull'operadi vescovo si trova in C. Leoni, Cronaca segreta de' miei ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , inviato alla corte diVienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era dioperare un nuovo tentativo di accordo tra i ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Michelangelo. Come già era accaduto per Roma, Pio IV intraprese operedi fortificazione anche nei porti di Civitavecchia, Ostia, Ancona e in altre città dello Stato.
Pochi mesi prima di morire, il 18 maggio 1565, tracciò davanti ai cardinali riuniti ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi operadi persuasione presso clero e popolo. L'8 genn. 1409 a Magonza dell'Università diVienna.
Non fece in tempo a proseguire verso Est, come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di un collegio gesuitico, i dintorni diVienna e l'arcidiocesi di Praga. Nell'estate dello stesso anno prese parte alla dieta di stesso B. nella cattedrale.
Lasciò numerose opere solo in parte stampate (l'indice di esse in Colombo, pp. 607-609): ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i Venturi, p. 568 n.) e delle operedi Forbonnois, di Plumard de Dangeul, di Tull, di Uztariz e di Ulloa, e dell'amico Duhamel. Già vecchio ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] nel 1731, a Monaco nel 1737, a Glinutz nel 1742, a Vienna nel 1790, in spagnolo, in breve sintesi (in un'edizione s. libello sedizioso intitolato "Alcune riflessioni..."),a detta di Apostolo Zeno operadi "Tomaso Cataneo, ottimo letterato e vivente ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , anche se la morte gli impedirà di assistere all'assedio diVienna.
Nell'autunno del 1682 il F aux Archives Vatic., ibid., LXXXVII (1910), pp. 143 ss.; L. Ozzola, Vita e operedi S. Rosa, pittore, poeta e incisore, Strassburg 1908, p. 132; L. von ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] , dedicandola all'imperatrice vedova Eleonora: l'opera tuttavia non venne pubblicata. La causa ufficiale di beatificazione fu aperta solo nel 1891, congiuntamente dall'arcivescovo diVienna A.J. Gruscha e dal patriarca di Venezia G. Sarto (il futuro ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] 33; Venezia Vienna, a cura di G. Romanelli, Milano 1983, p. 38; Storia d'Italia Annali, IX, a cura di G. di S. Marco..., Milano 1987, p. 336; G. Benzoni, A proposito di cultura nobiliare, in La società bresciana e l'operadi S. Ceruti..., a c. di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...