BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] (il cui elenco può leggersi, anno per anno, nell'operadi Haböck, pp. LIV-LVII, e nell'Enc. dello di consigli, dei concerti ancora alla corte diVienna nel 1728 e nel 1731, dell'Edippo a Colono di P. Torri (libretto di D. Lalli) al teatro di corte di ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] la C. andò a Vienna con il marito, invitata dal conte P. J. Kinsky. LI ebbe occasione di cantare a corte, al Haymarket Theatre e il 22 maggio nella sala di mr. Hickford, eseguendo arie dalle operedi Haendel che la avevano resa famosa, Ottone e ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] genere minore, il C. intervenne nella fusione del Singspiel con l'opera russa, adattando nel 1804 la seconda parte di un'opera dell'austriaco F. Kauer, DasDonauweibchen (Vienna 1798), che ebbe grande successo anche nelle tre altre parti (1803 ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] , Vienna, ecc., elencate in gran parte dall'Eitner e dallo Haberl.
Bibl.: A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori della cappella pontificia, Roma 1711, pp. 183-185; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle operedi G ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] città italiane, si fermò a Vienna - dove viene ricordato un tentativo di impiegarsi presso la corte imperiale - twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'operadi G.B. G.), ibid., XXX (1968), ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater diVienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno, in che mancai", K. 479) e un terzetto ("Mandina amabile", K ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] W. Scott, 1819), opera cui una folla in delirio decretò uno dei più straordinari successi mai visti al S. Carlo. Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Maria di Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno 1843 ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] il B. possedeva quel Ritratto allo specchio, ora a Vienna, passato in eredità al figlio Elio e da questo (1915), pp. 253-257; e, particolarmente, Alcuni rilievi sulla vita e le operedi V. B. detto Vicentino, ibid., XXIII(1920), pp. 181-194: saggio ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] il capitano cesareo indagava in segreto sulla paternità dell’opera, Pilati, nel giugno del 1767, partiva per Lisbona strumento di mediazione culturale tra Italia e mondo tedesco. Nel frattempo, per ordine diVienna, il tribunale vescovile di Trento ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] (Vienna 1884), il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio decise di Giappone e il viaggio della corvetta "Magenta" nel 1866, Genova 1869; D. Rosa, L'opera zoologica di E.H. G., in Bull. della Società entomologica italiana, XLI (1909), pp. 19- ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...