DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] cosa rara, o sia Bellezza e onestà; per S. Storace, Gli equivoci (dalla Comedy of Errors di Shakespeare), tutte opere presentate nel 1786 a Vienna. Ma soprattutto - e sarà questo l'avvenimento destinato a dar grande evidenza alla sua biografia nella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nome del popolo fiorentino non riconosceva quegli atti decisi a Vienna che riducevano il Granducato a feudo dell'Impero.
Da fiorentina rinnovatasi tra il 1723 e il 1734 sotto la protezione di G. ad operadi P.A. Micheli e A. Cocchi. Anche il Civinini ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1890 ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere un' fu occasionata dalla comparsa della sua Vita di Gesù (Roma 1890). L'opera, di carattere divulgativo, che egli aveva scritto ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Ferrante Gonzaga, e rinsaldò i rapporti di fedeltà alle Corone asburgiche di Madrid e Vienna. I legami furono, infatti, scandalo, l'assassinio a Mantova il 3 luglio 1582, a operadi Vincenzo Gonzaga, del nobiluomo scozzese James Crichton, ospite da ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] diVienna, dove primeggiò Agostoni. Si aggiudicò il difficile Campionato regionale di zona a Milano di fioretto operadi Giuseppe è notoriamente una riduzione del manuale di Edoardo e Cerchiari.
Onorificenze e carriera dirigenziale di ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] abiti per le signore legnanesi: le dava una mano nelle operazionidi cucito, si occupava della consegna degli abiti alle clienti e respirava Sol De Oro 92, Circulo nacional de periodistas
dicembre, Vienna: premio Diva 92 - Wollsiegel, IWS e Diva
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino diVienna privato, 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministrativa di Pio IX dal 1850 al 1870, Roma 1945; R. Aubert, Le ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] Vienna, Österreichische Nationalbibl. Musiksammlung); B-Br (Bruxelles, Bibl. Royale Albert ier); C-Tu (Univers. di Toronto, Facoltà di 10, p. 94; P. Carrer, L'opera per clavicembalo di F. D., tesi di laurea, Univ. di Milano, a.a. 1976-77; G. Pestelli ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] al teatro Comunale la cantata IlSabato del villaggio (sutesto di G. Leopardi): opera che gli procurò nuovi ammiratori e soprattutto destò l'interesse di A. Boito. Recatosi l'anno successivo a Vienna, vi conobbe A. G. Rubinstein e Brahms, cui dedicò ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] ancora sconosciute in Francia e dal quale venne presentato alla casa editrice Universal Edition diVienna, che avrebbe in seguito pubblicato molte opere del C.: amicizia e ammirazione profonde delle quali si ebbe una testimonianza pubblica nel 1921 ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...