PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] ’operadi certo importante che però non è oggi possibile identificare).
Benché l’attività di Pittoni sia stata oggetto didi Schönbrunn a Vienna. È andato distrutto durante la seconda guerra mondiale il Martirio di s. Clemente per l’omonima chiesa di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] con Agar, l'angelo e Ismaele e la Benedizione di Giacobbe, la cosiddetta Nuda del Kunsthistorisches Museum diVienna, la Venere dormiente della Galleria Borghese di Roma. Queste opere giovanili - più le altre segnalate da Fiocco, Tempestini (1989 ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] 1425 Alberto fece risistemare la vecchia cappella nel castello diVienna; le chiavi di volta realizzate all'epoca e adorne di figure sono opere relativamente tarde di un Gotico internazionale di alta qualità.Di tutti gli A. del sec. 15° fu però senza ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] sette mesi a Dresda su istanza di quella corte, dopo aver sostato nel corso del viaggio a Venezia, Trieste e Vienna (lettere del C. al Bottari; di Savoia. Il malcontento si formalizzò per operadi G. L. Bianconi, consigliere della corte di Sassonia ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] a lavorare ad altre due pale d’altare per la medesima chiesa diVienna (Sani, 1985, p. 473), dove oggi si può vedere, pp. 234-237; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri, libri V, Venezia 1771, pp. 445-447 ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] motivo del velo trasparente attorno al Bambino, presente in operedi Antoniazzo alla cui maniera va riferita anche l’attitudine 1500 circa; Vienna, Liechtenstein Museum), entrambi di evidente origine belliniana.
La personale ripresa di motivi e ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] corte diVienna, nel mese di marzo l’arciduca Ferdinando incaricò Piermarini della realizzazione di ben Fabri Scarpellini, Discorso intorno alla vita ed alle operedi G. P. di Foligno, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, 1844, vol. 101 ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] scabre, negli alberi sottili, nell'allocco sul ramo.
Ai rapporti con il Signorelli richiamano ancora opere problematiche come l'Adorazione dei pastori del Kunsthistorisches Museum diVienna (Longhi, 1951) e l'Annunciazione del Museo del Petit Palais ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Longhi (1940) non avanzò l'ipotesi che potesse trattarsi di un'opera giovanile dell'Angelico e con questa attribuzione, che non una Resurrezione, già nella collezione Pollak diVienna; il Giudizio finale di Monaco, proveniente da Miramar (Maiorca), ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] quel soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'operadi legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello Madonna col Bambino. Vienna, coll. Bondy: bozzetto in terracotta per la parte centrale dell'altare di Napoli, al quale si ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...