Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] le operazionidi cambio (significativa la documentazione della "stele del porto" di Taso dove si fa menzione di un .C.) 1973; W.R.O. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, I-III, Vienna 1973-81; D.H.S. Abulafia, The Two Italies. Economic Relations between ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di una testa fatta eseguire da re Boso di Burgundia (879-887), destinata alle reliquie di s. Maurizio nella cattedrale diVienne. Questo genere di al cospetto dell'alto grado di perdite per quanto riguarda le operedi oreficeria che vi comparivano, ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] a T., prima della conquista di Siviglia, di forme almoravidi e almohadi in operedi cronologia incerta ma sempre anteriori all (1563-1570), Vienna, Öst. Nat. Bibl., Cod. min. 41, c. 19.
Fonti edite. - Crónica mozárabe de 754, a cura di J.E. López ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Europa occidentale intorno alla fine del sec. 7°, forse a opera degli Avari; il suo uso divenne però stabile solo nella prima di Untersiebenbrunn in Austria (ora a Vienna, Kunsthistorisches Mus.), di particolare ricchezza, che ha restituito i resti di ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] etrusca.
Alla recensione di quell’opera (in Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma, LVI [1928 Oslo e a Colonia nel 1956), a Kunst und Kultur der Etrusker (Vienna 1966, Stoccolma e Torino 1967), a Civiltà del Lazio primitivo (Roma ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] 'Accademia d'Italia, della Pontificia Accademia romana di archeologia, dell'Istituto archeologico germanico, dell'Accademia romana di S. Luca e di quella Etrusca di Cortona.
Un elenco di più di mille titoli diopere del D., in Mansuelli, 1946, pp. 19 ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] assegnati ai coloni. Anche di questa operazione resta traccia nel territorio: i confini dei poderi di vaste zone della Pianura parigini, in alcuni casi – come a Vienna – meno drastici, il volto di molte capitali europee cambiò.
Urbanistica e natura ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] Demetrio murata sulla facciata della basilica di S. Marco a Venezia, che, pur essendo un'opera bizantina del tardo sec. 12°, di questo tipo, come quelli abbaziali, legati ai monasteri austriaci di Admont (Vienna, Öst. Mus. für angewandte Kunst) e di ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] da citare la c.d. croce di Ruperto, opera forse di origine insulare del 700-750 ca. (Salisburgo, Dommus.), il calice di Tassilone, del 770 ca. (Kremsmünster, Schatzkammer), e l'Evangeliario di Cutberto, del 780-790 ca. (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1224 ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] d’argento per il battistero di Firenze (1460 ca., A. Pollaiolo e aiuti, Museo dell’Operadi S. Maria del Fiore).
Nel quella dello scultore (B. Cellini, saliera di Francesco I, 1540-43, Vienna, Kunsthistorisches Museum). In Francia, sotto Francesco I ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...