TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] Armonia, nata dall'adulterio di Ares con Afrodite; Sophron è più famoso per le operedi bronzo che per i 1878; R. C. Kukula, Altersbeweis und Künstlerkatalog in Tatians Rede an die Griechen, Vienna 1900; A. Puech, op. cit., pp. 47 ss.; P. Ubaldi, ...
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NECTANEBO
A. M. Roveri
I Greci attribuirono tale nome a due sovrani egiziani della XXX dinastia. Il primo dei due, secondo una più recente interpretazione, è Nkht-nb.f (378-361 a. C.), Νεκταναβις (Theopomp., [...] del regno, ma la sua opera fu definitivamente interrotta dalla invasione persiana di Artaserse III.
La maggior parte monumento (Londra, British Museum, n. 20; Vienna, Kunsthistorisches Museum, n. 213); di esse si riprendono sia la posizione, sia il ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] del Riegl, Die spätrömische Kunstindustrie nach den Funden in Oesterreich-Ungarn, I. Teil, Vienna 1901; ma il concetto risale all'opera dello stesso, Stilfragen (Problemi di stile), pubblicata nel 1893. Lo stesso Riegl riassume il suo proposito nei ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] incisi al di sotto di esse. Il ductus delle iscrizioni pare confermare la datazione dell'opera alla fine del in Hermes, LV, 1920, p. 419, nota 2); W. Klein, Vom antiken Rokoko, Vienna 1921, specialmente p. 119 e ss. e pp. 102, 144, 184 e nota 140; G ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (Καιρός)
G. Bermond Montanari*
È la personificazione e divinizzazione del "momento opportuno" e, come tante altre divinità sorte anch'esse dalla personificazione [...] deve ritenere più degna di fede per essere la più vicina cronologicamente all'opera, probabilinente raffigurava un 639; J. Strzygowski, Koptische Kunst, in Cat. Gen. Ant. Eg., Vienna 1904, p. 103 s.; D. Levi, Il Kairòs attraverso la letteratura greca ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] di illustrazioni; pervenne nel 1656 alla corte imperiale a Vienna e nel 1665, con la mediazione di Filippo di Schönborns, in possesso di 'incoronazione di A. David). L'anello con il sigillo e la fibula di Childerico sono certamente opera degli orafi ...
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SEMPER, Gottfried
Red.
Architetto e teorico dell'arte, nato ad Amburgo nel 1803 morto a Roma nel 1879.
Dopo aver studiato a Gottinga, Monaco, Parigi, divenne nel 1834 professore dì architettura a Dresda. [...] di Corte" a Vienna. Costruì importanti edifici a Dresda (il teatro di Corte, la Galleria di Pittura), a Zurigo (il Politecnico) a Monaco, a Vienna legata in particolare alla sua attività di teorico. Con la sua opera in 2 voll. sullo Stile nelle ...
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GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] pienamente senso la concezione di massa geometrica, che oppone lo spazio concluso dell'opera architettonica allo spazio , Mycerinus, Cambridge, Mass. 1931; H. Junker, G., 11 voll., Vienna dal 1932; G. A. Reisner, A History of the Giza Necropolis, ...
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MECENATE (C. Cilnius Maecenas)
A. Longo
Magistrato ed amico di Augusto, letterato e famoso protettore di artisti, nato circa nel 70 e morto nell'8 a. C. Le fonti storiche ci hanno lasciato un compiuto [...] ) non ne avremmo perciò maggiori elementi per stabilire i tratti fisionomici.
Il Bernoulli ha cercato di ritrovare il tipo noto nelle gemme anche in operedi scultura fra le quali ricordiamo: una testa colossale trovata a Carsoli, ora nel Museo dei ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] professore a Graz nel 1892 e a Vienna nel 1909. Dopo alcuni lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom di trasmissione di quelle correnti sino alle lontane isole britanniche.
Bibl.: La più ampia disamina e critica dell'opera ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...