Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] statua colossale, operadi Chares da Lindo (v. colosso); sul continente suoi principali luoghi di culto furono diVienna, lèkythos di Atene e skỳphos di Taranto). Anche vasi a figure rosse lo rappresentano a guida di cavalli alati, barbato (cratere di ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] Satiro in riposo di Prassitele; il Kunsthistorisches Museum diVienna conserva la testa di una copia operadi Lykios, figlio di Mirone (Paus., v, 22).
Le opere più caratteristiche di A. sono le stele. Scolpite in calcare di Crespan, sono tipiche di ...
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EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] è unita a quella di Andokides.
L'operadi E. si affianca a quella di Oltos in un singolare nella ricostituita coppa Louvre G 16.
Bibl.: W. Klein, Euphronios, Vienna 1886, p. 14 ss.; Furtwängler-Reichhold, Griechische Vasenmalerei, II, Monaco ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] scernere e collocare al suo posto i singoli elementi.
L'operadi V. è divisa in 10 libri, che trattano: 1° seine Zeit, Lipsia 1908; A. Birnbaum, V. und die griech. Architektur, Vienna 1914; B. Ebhardt, Die Zehn Bücher d. Architektur, Berlino 1916; W. ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] pure una statuetta marmorea al museo diVienna). Invece in due stele bulgare, al museo di Sofia anch'esse, il gruppo è 'operadi genere, d'arte ellenistica; ma il mantello col cappuccio e la provenienza di una terracotta dal santuario di Asklepios ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] ad un originale o ad una copia l'altra iscrizione di un'operadi T., in greco, rinvenuta ad Albano (I. G., Londra 1896, p. 573 s.; W. Klein, Geschichte der Griechischen Kunst, II, Vienna 1905, p. 373, 406; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, ...
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DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] apportate in seguito, specie ad operadi J. D. Beazley, si limitarono alla separazione del Pittore di Triptolemos, che a momenti dipinge in sospensione della contesa per le armi di Achille (Louvre G 115, Vienna 325) mentre con delicatissima pietà è ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] genere monumenti di carattere pubblico. Tale è l'unica opera datata: la statua bronzea di Ercolano nel Museo Naz. di Napoli, valore la bella sardonica di C. assimilato a Giove in Windsor Castle, la cosiddetta "gemma claudia" diVienna, con le due ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] stanco delle "anticaglie": declinando l'età, attese soprattutto a operedi carità e a comporre scritti edificanti quali, ad esempio, in Austria, ove se ne perdono le tracce, a Vienna, nel 1924),inediti, ma larghissimamente utilizzati dal Vale, da ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] med. gr. I (già 5) della Staatsbibliothek diVienna, il cosiddetto "Dioscuride" (v.), di argomento medico-botanico. A. G. è rappresentata chiesa da lei costruita in Onorate. Poiché non sono citate operedi A. G. più tarde, si ritiene la data della ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...