PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] ambasceria ripartì per Vienna il 20 marzo dove arrivò il 10 maggio; il 17 fu ricevuta dall’imperatore.
Tra la fine di maggio 1568 e di puntini di sospensione in sostituzione di qualche nome) danno la certezza che Pigafetta aveva scritto l’opera nel ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] , Warsaw, and Vienna, II, London 1806, p. 458. Cfr. anche E. Vehse, Geschichte des österreichischen Hofs und Adels, VII, Hamburg 1857, p. 200. Il carteggio della F. con Metastasio si trova in Tutte le operedi P. Metastasio, a cura di B. Brunelli ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] desumibile dalla vicenda editoriale dei manoscritti della sua principale opera postuma, i Viaggi a Costantinopoli: il loro decampato e battuto sotto Vienna quel formidabile esercito: accidenti seguiti la maggior parte sotto l'occhio di S. E. Donado, ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] Per questa ed altre attività fu insignito di onorificenze. Fu poi a Roma e a Vienna chiamato dal Nugent per testimoniare contro di nuovo la sua opera all'Austria e organizzò un vasto servizio di spionaggio nelle Romagne e nelle Marche allo scopo di ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] a buon fine.
Più volte fu adoperato dal duca Vittorio Amedeo I di Savoia. Si occupò infatti, assecondando l'opera dell'inviato piemontese a Vienna, marchese di Clavesana) della vertenza (strascico della congiura del Vachero) che il duca aveva ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] in patria, il primo maggio 1797 si imbarcò di notte sulla nave del nipote Leonardo Correr, alla volta di Fiume. Qui si fermò quasi un mese, meditando di riparare in Russia, ma poi optò per Vienna, dove si erano rifugiati altri patrizi veneziani dopo ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] Nel 1734, con la conquista di Carlo di Borbone, perché filoasburgici, lasciarono Napoli per Vienna, dove la loro lealtà alla 1772. L’impegno letterario si intensificò con la stesura di tre opere pubblicate nella prima metà degli anni Ottanta. In due ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] o ad Anselmo da Baggio. L'opera si inserisce perfettamente nel clima delle polemiche religiose di quegli anni, che videro, da nell'instaurazione di un nuovo ordine.
Il principale ms. dell'Expositio del sec. XII è conservato a Vienna, Österr. ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] di filosofia e di teologia. Ancora per motivi di studio fu a Venezia, a Padova e a Loreto, mettendosi presto in luce come buon oratore.
La sua prima opera . biogr. degli uomini illustri della Dalmazia, Zara-Vienna 1856, pp. 114-115; D. Fabianich, ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] opera, dedicata al cavaliere e procuratore di S.Marco Gian Battista Nani, è pervasa di caldo spirito di partecipazione, ricca di Marciana di Venezia, Venezia 1845, pp. 68 s.; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini ill. della Dalmazia, Vienna 1856, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...