PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] con Giusto Lipsio che aveva conosciuto nel 1583, in occasione di uno dei suoi viaggi a Vienna, e di cui restano alcune lettere edite. Curò un’edizione di Lipsio delle operedi Tacito, rivedendo i testi su due manoscritti conservati alla Biblioteca ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] notare il governo di Milano a Vienna il 10 giugno 1831 avallando la proposta di nomina del D., del quale si riferivano le eccellenti doti di funzionario, fornito di "una attività distintissima e di una percezione e facilità di esporre le proprie ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] di truppe austriache (era in corso la guerra di successione spagnola), o richieste di rifornimenti alle stesse, oppure ancora contestazioni all'operatodi a Vienna dopo la fine dell'ambasciata (31 marzo 1714), l'H. fu nominato consigliere di Stato ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] prestigio nel cursushonorum dei patrizi, sia perché gli offriva l'opportunità di ristorare le sue finanze, esauste dopo Vienna anche a causa di un intacco di 10.000 fiorini operato dal suo maggiordomo; ma la realtà deluse le sue aspettative, perché ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] visita di Pietro Giannone, che si trovava già dal settembre dell'anno prima nella città veneta, reduce da Vienna e desideroso di tornare non era in grado di seguire i maneggi diplomatici, da cui si sentiva escluso ad opera dei suoi stessi colleghi. ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] erano al servizio dell'Austria, certamente guardavano a Vienna come alla sola speranza di salvezza. All'inizio del 1847 scesero a Roma, . Tornò libero con la restaurazione del potere pontificio a opera dei Francesi, e Pio IX lo richiamò in servizio ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] violazione del trattato di pace del 1797 con la Francia. Dopo avere urtato, a Vienna, nell'intransigenza del la deuxième coalition (1796-1802), Roma 1910 (ristampa dell'opera Révélations diplomatiques sur les relations de la Sardaigne avec l'Autriche ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] Parisi a Vienna fu tale che l’imperatore Giuseppe II gli offrì di entrare come maggiore degli ingegneri di campagna nell Pietro Colletta, si occupò del progetto e della costruzione di numerose opere militari e civili.
Nel 1815 il rientro dei Borbone ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] Nabucco e, nel 1852, a Firenze nel Rigoletto di G. Verdi, opera in cui ottenne un vero trionfo. Nella parte del alla Scala di Milano solo nella Lucia di Lammermoor (7 agosto). Nel 1859 cantò anche a Vienna, nel 1860 a Berlino (Barbiere di Siviglia), ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] che dovrebbero correggersi nella nuova edizione,Vienna s. d.; Opere postume del Sig. Ab. Pietro Metastasio,Vienna 1795, voll. 3.; Vita di Metastasio,Vienna 1803(nuova edizione del Ristretto della vita di M.,in Opere postume, III, pp. 310-348).
Fonti ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...