CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] di attendere ai propri impegni. Aveva perciò chiesto con crescente insistenza di poter rimpatriare, osservando che "il desiderio non opera tardi. Il C. morì a Vienna il 19 marzo 1667.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] di Livorno e protettore dei letterati fu il dedicatario di numerose opere, tra le quali l'Opera omnia cum additionibus di 938; J.-C. Waquet, La Toscane après la paix de Vienne (1737-1765): prépondérance autrichienne ou absolutisme lorrain?, in Revue d ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] 'arciduca Sigismondo del Tirolo a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla corte imperiale alla fine dell'agosto 1482. Qui ebbe Venezia fino alla fine di agosto di quell'anno, poiché acquistò una copia degli Opera Latina di Galeno pubblicati nella città ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] tanto che il duca di Savoia incaricò il proprio ambasciatore a Viennadi protestare per la cavillosità dei provinciale Romanum, oggi non rinvenibili, si dedicò all'opera con molto zelo ma si ammalò prima di portare a termine il compito.
Morì a Milano ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] con l'elezione ad avogadore di Comun straordinario, col compito di sindacare l'operato dei capi dell'esercito.
Con copia in Oesterreichische Nationalbibliothek, Vienna fondo ex Foscarini,cod. 6093); nella lettera di Ludovico Dolce a Federico Badoer ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] dimissioni erano accolte; il B. si fermò a Vienna sino alla morte di Giuseppe 11 (1790).
Ritornato a Milano, visse piuttosto originale e finissimo ritratto a penna, opera del barnabita F. Caroni, conservato nel castello di Cozzo in Lomellina.
Fonti e ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 1607 il C. si reca a Vienna e a Praga, ove cerca di riscuotere circa 40.000 fiorini di cui era "creditore" pel "servitio venne trasportato a Brescia e collocato nel monumento funebre - opera, se non dello scultore Antonio Carra, quanto meno della ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] pesanti perdite patrimoniali, nel maggio decise di spedire segretamente a Vienna, presso la cognata Gabriella Lobkowitz, criteri organizzativi: la quantità dei manoscritti musicali ivi conservati, opera dei copisti da lui stipendiati (G. B. Caffesi, ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] erano stati interessati da operedi bonifica che - testimoniate almeno Vienna, 12 ott. 1761), riguardanti le vicende e le controversie legali relative a Bellavista si rinvengono tra le carte di G. Targioni Tozzetti conservate alla Bibl. nazionale di ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] ripetute sconfitte a opera dei musulmani (ad esempio, nel 1271 persero il castello di Montfort), che si nazismo, fu ricostituito a Vienna nel 1945.
Fonti e Bibl.: Codex diplomaticus ordinis sanctae Mariae Theutonicorum, a cura di J.H. Hennes, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...