Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] dei suffragi. E a stroncare le speranze di Paolucci piomba il veto diViennadi cui è latore il cardinale Michele Federico Althan critici e satirici, a cura di H.S. Noce, ivi 1963, ad indicem.
P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] moderna: Ludovico Ariosto con l'Orlando furioso crea un'opera raffinata, ma rivolta a tutti; lo spagnolo Miguel secolo: la grande offensiva turca arriva fin sotto le mura diVienna e di Budapest ma lì viene respinta dopo un lungo assedio.
Il ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di un disegno di Francesco di Giorgio Martini (un'altra rappresentazione cinquecentesca, più schematica, della stessa fronte si conserva a Vienna 1979; L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'operadi Émile Bertaux, IV-VI, Roma 1978; L. ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Buda.
Ristabilitosi dalla ferita, C., ripassando per Vienna e Praga e attraversando la Germania, è di nuovo, dopo otto mesi d'assenza, a Parigi, dove il re, complimentandosi pel suo operato, lo nomina colonnello generale della cavalleria.
Va, ad ogni ...
Leggi Tutto
Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] gorgoneion. Delle diverse occasioni in cui l’opera è stata esposta si ricordano due importanti mostre 493-507.
40 Un altro esemplare è conservato al Münzkabinett del Kunsthistorisches Museum diVienna (inv. n. mk rö 32344): cfr. E.A. Arslan, sch. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dei Francesi, distrutto nel rogo di Berlino nel 1945; un'Incoronazione di spine, oggi conservata al Kunsthistorisches Museum diVienna; "Un quadro di mezza figura di Sant'Agostino", perduto; "Un ritratto di Gismondo Todesco Pittore", perduto; il ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] importanza al periodo compreso tra la Restaurazione seguita al Congresso diVienna e la rivoluzione del 1848. Non sono poi mancati elettori - si deve fare riferimento, oltre che all'operadi Weber, alle ricerche condotte da Roberto Michels.
È stato ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] della politica. L’affermarsi di una mentalità scientifica ebbe le sue tappe principali nell’operadi G. Galilei (1564- Congresso diVienna (1815), in cui le potenze vincitrici (Austria, Gran Bretagna, Prussia, Russia) tentarono appunto di restaurare ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] secolo la massoneria si diffonde ad operadi diplomatici, accademici e uomini di teatro inglesi, nonché di 'anglofili' spesso iniziati in , con la costituzione di Grandi Logge nazionali (nei Paesi Bassi, a Napoli, a Vienna e nei domini imperiali ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] 'altro, si stava preparando l'edizione a stampa di alcune sue importanti operedi storia naturale.
Il contributo dei missionari
Come abbiamo a titolo di esempio, il gesuita polacco Michael Boym, autore di una Flora Sinensis uscita a Vienna nel 1656 ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...