Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 1808 e appresa per strada la notizia dell'occupazione di Roma a opera delle truppe francesi, il della Genga deviò per la (1962), pp. 75-146; La missione Consalvi e il congresso diVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970- ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più fecondi della mia vita" ( restaurata dal Talleyrand al congresso diVienna.
Un'acquisizione storiografica della trilogia ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 'operadi riforma perseguita per quasi un quarantennio dall'Orsini nella provincia didiVienna, la stanchezza dei conclavisti, dopo più di due mesi di inutili trattative, finì per rendere accetto il candidato che più di ogni altro offriva garanzie di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , a cui peraltro spingevano la staticità delle operazioni militari e la stanchezza dei fronti interni. La Santa Sede, informata della nota delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni Corsiniana in Roma; ma si ricordino poi gli archivi di Simancas, diVienna, di Parigi (specie per le rispettive ambasciate e governi); l ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] questa seconda opera sono divisi in due parti; la prima va dallo scoppio della rivoluzione all'incoronazione di Napoleone I a imperatore (1804), la seconda giunge fino al congresso diVienna (1814). Alle vicende di quel quarto di secolo di vita ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] Solo se si tien conto di questa fragilità teoretica con cui il C. operò il suo distacco dall'attualismo di studio della Fondazione Volta e poté riprendere la sua esperienza di studi all'estero: lungo un anno egli fu a Coira, Zurigo, Salisburgo, Vienna ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] essere a buon diritto chiamato, per riprendere il titolo di una celebre operadi teoria politica, Defensor pacis. Il mediatore può essere del piano continuerà a sopravvivere nei negoziati diVienna sulla ‟reciproca riduzione equilibrata delle forze" ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] miniati; in compenso egli creò una straordinaria raccolta di preziose operedi oreficeria. Venduta, fusa o dispersa durante la croce del tesoro del duomo di S. Stefano a Vienna, Dom- und Diözesanmus.) o la fibbia di cintura proveniente da Curtea de ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] corrispondente a Parigi della ‟Neue Freie Presse" diVienna. Dal 1896, ancor prima della convocazione del primo d'Israele non verrà né per opera dei profeti, né per opera dei diplomatici, ma per operadi uomini che agiscano per se medesimi e ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...