FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente apprezzato dai principi (a Vienna, nel 1710, venne ristampato più volte, come la maggior parte delle opere del F. (alcune delle quali tradotte anche in ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] collega il padre Barnaba Chiaramonti).
Trasferito a Vienna e laureatosi nella facoltà teologica di quella università il 30 maggio 1768, tempo, dagli stessi giansenisti italiani. In effetti dalle sue opere si ha una netta smentita a questa tesi: già ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] stato raccomandato un atteggiamento di estrema riservatezza nell'opera già offerta di mediazione, non sembra essersi di una splendida cerimonia in Vienna, il 4 apr. 1490. Nel 1491 il B. era savio di Terraferma.
Nel 1492 usciva a Venezia, per i tipi di ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] nominato vescovo di Como) di recarsi a Vienna per riorganizzare dalle basi l'ordinamento scolastico di quella città. Barzani al nipote del G., Scipione Garbelli.
Sempre in quest'opera, poi, il Barzani raccolse e inserì una parte della produzione ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] Gavanti (Lucca 1685), ma la seconda e più impegnativa opera che il barnabita dette alle stampe è già significativa del gusto e anno), su cui tenne il suo ciclo di prediche a Vienna.
Ritornato in Italia, il barnabita pubblicò Il risarcimento ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] della propria opera, come la conversione di gruppi pauliciani in Serbia e l'introduzione di alcuni canoni pp. 109-123; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 38; L. v. Ranke, Serbien und die Türkei im 19 ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] proprio dramma per musica Raab liberata, su libretto di G. Pistorio (l'opera venne replicata nel 1775 e nel 1783). Nella arie su temi sacri. R. Eitner inoltre segnalava altri lavori a Vienna, Dresda e Londra.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell' ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] un Consulto intorno ai modi di levar la censura, ambedue, in realtà, opera solamente del Sarpi.
Esclusivamente . 1605 al 9 giugno 1607, Vienna 1859, pp.73, 255; Id., Paolo V e la repubblica di Venezia. Nuova serie di documenti (1605-1607), in Arch. ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] Sistina. Nel 1782, in occasione del viaggio di Pio VI a Vienna, ricevette in consegna il testamento dello zio. 'Herzan a nome del governo imperiale. Finalmente, grazie all'opera mediatrice del segretario del conclave, Ercole Consalvi, l'Antonelli e ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] assistenza del suo autore". Del 1693, edito a Vienna, è Il sacro tempio servitanoossia Vite di santi e beati dell'uno e dell'altrosesso operedi argomento filosofico, fra le quali più di una riguardante Epicuro ed altre sul pensiero di Platone e di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...