VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] la breve serie narrativa del Liber evangeliorum di Otfrid von Weissenburg (863-871; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2687; AD.XIII.48; Miniature a Brera, 1997, pp. 130-145), operadi miniatore lombardo del 1300 ca. -, bibbie moralizzate (v.), bibbie dei ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di fede alla Chaise-Dieu, lo nominò abate di St-Germain d'Auxerre (13 febbraio 1352). Guillaume vi avviò un'operadi Pierre Ameilh, già abate di St-Bénigne a Digione, arcivescovo diVienne, che U. nominò arcivescovo di Napoli (5 gennaio 1363) ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] parte iniziale quando già era cardinale.
Tutte e due le opere sono state attribuite quasi sempre fino ad ora erroneamente al E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. diVienna, a. acc. 1948, pp. 330-338; R. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di argomento veterotestamentario, ed è stato ipotizzato che i primi esemplari cristiani di libri miniati, il Genesi diVienna (Vienna al sefer una redazione con inchiostro e penna di ottima qualità a operadi uno scriba esperto, e una conservazione in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise Fu ancora una volta alla corte diVienna, per contrastare gli atteggiamenti filoprotestanti di Massimiliano II e per contenere l' ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] con la Chiesa olandese, la sua recente operadi divulgazione di scritti giansenistici a Napoli (Vat. lat. 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] popolo di quella diocesi. Doveva però passare ancora un anno prima che l'occupazione delle Legazioni ad operadi Gioacchino Murat troppo scoperto appoggio francese che lo rese sospetto a Vienna, dove la dirigenza metternichiana, ostile per un verso ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'operadi in der Zeit von 1181-1227, Diss. phil., univ. diVienna, 1948, pp. 360-373; G. Meersseman, Etudes sur les ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] si parla di un'asprezza di uno, quattro o nove giorni. Qualcosa di simile è noto dall'opera latina molto posteriore di Firmico Materno primo gruppo merita un'attenzione particolare un papiro diVienna (Parker 1959), anche se riguarda la meteorologia ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di moltiplicazione e diffusione delle idee nella mens di Dio.
Lo scritto, dedicato e inviato a Massimiliano (Vienna, 131; Id., Život i djela Jurja Dragišića (0. 1445-1520) (Vita e operadi J. D.), in Dobri Pastir (Sarajevo), XXVI (1976), 1-2, pp. ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...