PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] teatro Nuovo e il teatro dei Fiorentini di Napoli compose opere buffe che riscossero successo tanto in città eponimo, compariva il Caffarelli). Nell’Ipermestra (già rappresentata a Vienna nel 1744) Palella aggiunse al dramma del Metastasio tre ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] 1737 fu al Teatro regio di Torino, nelle due opere Olimpiade di F. Brivio e Eumene di A. G. Giay; di Lisbona, dove apparve in aprile nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez con grandissimo successo; precedentemente il B. era stato a Madrid e a Vienna ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] II; cosa questa che spinse taluni a crederlo morto a Vienna, attribuendo a lui la lapide funebre, posta in S. Francesco non indifferente, che rende tali operedi difficile lettura, ad onta della dicitura libro di ricercari per principianti in detta ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] , dove rimarrà fino al luglio del 1803 esibendosi tra l'altro, con successo, nelle operedi Cimarosa I due baroni (1° gennaio) e Il matrimonio segreto (25 gennaio). Nel 1807 era a Vienna per i concerti; l'anno dopo a Milano; nel 1811 a Parigi, sempre ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] tornando da Vienna (1760-61), vi insegnò.
Quale fosse la vita e l'attività del B. durante questi dieci anni di permanenza a Napoli pagina tolta dal Pirata del fratello operista. Trascorse gli ultimi anni di vita custodendo gelosamente le reliquie del ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] dicembre del 1786 il Bondini, in gravi difficoltà finanziarie, mise in scena Le nozze di Figaro di Mozart, con un successo senza precedenti, tanto da dover ripetere l'opera ininterrottamente per tutto l'invemo. Il B. vi sostenne la parte del conte d ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] Silvani, Vienna, Hoftheater 1717; poi riprodotta con modificazioni nel libretto e nella musica al Teatro ducale di Parma nella primavera 1726), conservata nella biblioteca del Conservatorio reale di Bruxelles. Questa opera, in cui il grande cantante ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] del conte Leopoldo di Siracusa, fratello del re Ferdinando II di Borbone; nel 1839 insegnò a Milano, nel 1841 a Vienna. Secondo il trascrizioni, fantasie originali o su operedi Rossini, di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, pezzi da concerto, studi ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] dioperedi vari autori (per un elenco completo delle quali si rimanda al catalogo delle opere in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, col. 1314). Di basso (Vienna 1780); Sei Quintetti op. 3 (Venezia, dopo il 1780); Sei Quartetti (Vienna 1787). ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] compiti affidatigli variavano dalla composizione dioperedi circostanza alla riorganizzazione della cappella reale preferenze e gusti musicali.
Musicista molto apprezzato, era noto a Vienna e probabilmente in Spagna. I contatti con i musicisti a lui ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...