LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] un altro oratorio, L'Umiltà coronata in Ester, dato a Vienna probabilmente nel 1714 e ripreso sette anni più tardi. Il modelli della tradizione veneziana coeva, che vede per l'opera seria la presenza di decine di arie col da capo (34 in Teofane, più ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] entusiastici per la sua interpretazione. Nel 1843 tornò a Vienna e nel 1844 al S. Carlo di Napoli con l'Otello e Il bravo. L'ultima opera interpretata dal D. in teatro fu forse Francesca Donato di Mercadante, sempre al S. Carlo nella stagione d ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Carlo Ambrogio Lonati; 1691: L’inganno scoperto per vendetta di Perti), nel S. Salvatore di Venezia (1687: Il Maurizio di Domenico Gabrielli), nel Ducale di Piacenza (in operedi Bernardo Sabadini, salvo diversa indicazione; 1687: Zenone il tiranno ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] e straniere (Roma, Bologna, Modena, Berlino, Monaco, Dresda, Vienna, Londra, Cambridge, ecc.), si ricorda qui l'autografo di Due bassi d'organo cifrati, conservato alla Staatsbibliothek di Monaco (la più ricca diopere del B.); un Agnus Dei a 4 voci ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] di Intavolatura di liuto et di chitarrone, opera che consacrò la fama europea di Alessandro Piccinini. Un secondo libro di Intavolatura di mostruoso di grande liuto sarebbe poi entrato nelle collezioni austriache, dapprima a Innsbruck, indi a Vienna, ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Corte di Brandemburgo alla volta d'Italia" (Ebert). Nel viaggio di ritorno, l'A. si fermò a Vienna ( Ebert, A. A. in Berlin (1697-1703), Leipzig 1905 (opera corredata riccamente di fonti e bibl. italiane tedesche e inglesi); A. Schering, Geschichte ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] La bohème, Rigoletto, La traviata, Lucia di Lammermoor, Madama Butterfly sono le sole opere che impegnarono a rotazione continua il giovane Pavarotti, dapprima nei teatri minori italiani, poi a Belgrado, Amsterdam, Vienna (dove l’ascoltò Herbert von ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] 'opposizione della ragazza.
Nei libretti di alcune opere eseguite fra il 1720 e il 1722, il G. è definito "virtuoso di S.E. il principe Borghese". , ibid. 1703), Mosé liberato dal Nilo (Vienna 1703), Aeterna sapientia incarnata (Venezia 1704), Pudor ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] stessi libretti (Astianatte,Endimione,Etearco e Griselda). Di sicuramente sue si ricordano qui, oltre a quelle già citate, le seguenti opere, rappresentate tutte al Teatro della Nuova Favorita a Vienna: Teraspo ovvero l'innocenza giustificata (15 nov ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] quanto ne scriveva il Metastasio alla cantante Marianna Benti-Bulgarelli da Vienna il 23 giugno), La forza dell'amore e dell'odio d'Anhalt-Zerbst (la futura Caterina II), e il balletto di quest'opera Cupidon et Psyché, Mitridate (26 apr. 1747), L' ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...