COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] figure sia nelle operedi età di Giustiniano, come per es. un piatto con scena pastorale siglato appunto dal bollo di questo imperatore (San Pietroburgo, Ermitage), sia in quelle leggermente più tarde, come un secchiello con divinità pagane (Vienna ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] sono a New York (Pierp. Morgan Lib., M.240); un altro è conservato a Vienna (Öst. Nat. Bibl., 2554); l'ultimo è smembrato tra Oxford (Bodl. Lib 1, pp. 30-34), queste sculture potrebbero essere operadi uno dei più celebri scultori dell'epoca, Jean de ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] contribuire a cambiare il ruolo europeo nella regione, ma non costituisce ancora un vero ripensamento strategico.
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L’operadi definizione di una regione come un unicum con il quale interagire e all’interno del quale stabilire un dialogo ad hoc ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] delle operazionidi peacekeeping, dei progetti di sviluppo promossi dalle varie agenzie Un e dei programmi di assistenza dell’Assemblea generale (1966-85). L’adozione di una Costituzione specifica a Vienna, nel 1979, condusse nel 1985 allo ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] nelle colonie e sui mari si presentava incrollabile. A Vienna la G.B. cercò di creare sul continente europeo un assetto che mantenesse un unions, sindacati di mestiere che, limitatisi inizialmente a un’operadi tutela e di rivendicazione economica, ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] delle operazionidi peacekeeping, dei progetti di sviluppo promossi dalle varie agenzie Un e dei programmi di assistenza dell’Assemblea generale (1966-85). L’adozione di una Costituzione specifica a Vienna, nel 1979, condusse nel 1985 allo ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] Attilio Zuccagni-Orlandini, già famoso autore dioperedi statistica descrittiva che, con il nuovo di natura politica inducevano a dubitare dell’attendibilità di alcuni dati rilevati – le numerose indagini richieste dall’ufficio centrale diVienna ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] di primo piano i mercanti diVienna e di Ratisbona, sfruttava il diritto di scalo, che rimase in vigore fino alle disposizioni di rilievi sono certamente operadi un maestro formatosi in Emilia, nella cerchia di Niccolò. La chiesa di S. Pietro venne ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 15° e nel 16°, fino all'ultimo intervento del 1838, a operadi Luigi Voghera, è analoga a quella del palazzo Cittanova, del 1256, 'impronta più realistica si avvicinano alla cultura del Tacuinum sanitatis diVienna (Öst. Nat. Bibl., Ser. nov. 2644) e ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] -Saverne) produssero in prevalenza operedi piccolo formato, caratterizzate dall'ispirazione naturalistica e da una toccante freschezza narrativa. Esemplari di questo tipo si trovano oggi nei musei diVienna, Norimberga, Basilea, Strasburgo, Colmar ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...