AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] sistema dal suo maggiore discepolo si fa sentire in ogni parte dell'operadi questo. In secondo luogo è da osservare che, se molto del Classe der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften [diVienna], CXXVII (1892), Parte II, pp ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] giuridiche. Ebbe una traduzione in castigliano (Madrid 1784) ad operadi Diego Perez Mozún, il quale nel 1789 vi aggiunse un tt. 246 ss.; Vienna, Haus, Hofund Staats-Archiv, Rom, Korrespondenz, K. 59 ss.; Archivio di Stato di Venezia, Senato III ( ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] iniziative giurisdizionali dei ministri napoletani, e la sua opera fu così positivamente apprezzata dal pontefice che dopo due a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles e diVienna, presso gli Spagnoli e gli imperiali per ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Österreichische Nationalbibliothek diVienna (cc. 6-35).
Nel 1465 il G. rivide a Ferrara un vecchio compagno di studi alla scuola i vari testi vi è anche la traduzione in latino di un'operadi Mosco, il Carmen in amorem fugitivum ex graeco Luciano ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] obligationibus).84 (Si insulam), menzionata nel citato Cod.2257 diVienna, f. 59v, nonché a C. 8.52 (Quae sit longa consuetudo).2 (Consuetudini), fatta il 23 sett. 1350.
Alcune opere, infine, attribuite all'A., non esistono addirittura: così i ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] ad organizzare la facoltà di teologia a Vienna.
Nel maggio 1385 presiedette il capitolo generale a.Vienna, e subito dopo nominò . proseguì attivamente l'operadi riforma nei conventi tedeschi e la introdusse nel convento abbandonato di S. Domenico a ...
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Tommaso Febbrajo
Abstract
Vengono illustrati i diversi ed eterogenei ambiti di operatività della garanzia civilistica, intesa sia come insieme di previsioni volte a garantire il godimento di un diritto, [...] contrattuale di assicurare all’altra parte, il garantito, il godimento pacifico o utile di un bene, di un’opera o di un diritto Bin, M., La non conformità dei beni nella convenzione diVienna sulla vendita internazionale, in Riv. trim. dir. proc ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] militar, Frankendaliae 1644), a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo l'8 sett. 1682 e fu sepolto nel duomo di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui la maggior parte ancora manoscritte (e a tutt ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , inviato alla corte diVienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era dioperare un nuovo tentativo di accordo tra i ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi operadi persuasione presso clero e popolo. L'8 genn. 1409 a Magonza dell'Università diVienna.
Non fece in tempo a proseguire verso Est, come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...