CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di maggio portandosi al seguito il nipote Gregorio. Sostò a Innsbruck ed a Monaco per conversazioni diplomatiche, e a Vienna 1602. Fu sepolto nella cappella di famiglia a S. Pudenziana; il monumento funebre, operadi Carlo Maderno, fu poi trasformato ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] invernale 1434-35, l'H. s'immatricolò all'Università diVienna, dove frequentò i corsi nella facoltà delle arti e conseguì a breviari, omeliari, vite dei santi e altre operedi argomento sacro, tale collezione libraria mostra i vasti interessi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a quelle di Parigi, Padova, Siena, Vienna e poche altre. Il M. opuscula (Losanna 1763), sorta di compendio di storia del diritto civile; l'operadi J.J. Beck Synopsis institutionum ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] libro della Summa de actionum varietate di Piacentino), ipotizzò potesse essere anch'esso operadi Iacopo. La critica più recente Bibliothèque nationale, Fonds lat., 4527, 4536; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 2267 (Codex); Stoccarda, ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] 1038, cc. 415r-428r; Vat. lat., 2641, cc. 122rb-125va; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mss., 5063, cc. 156v-160v, 161-163, 205v- una concezione elementare e propedeutica allo studio dell'operadi Graziano. La fortuna è mostrata dai codici ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] i sospetti dei Francesi - dopo la pace diVienna che aveva allontanato dalla penisola il pericolo spagnolo si dimise il Muratori che, se l'aveva illustrata con la sua operadi studioso, non l'aveva tuttavia resa efficiente sul piano organizzativo. In ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] A. per adempiere l'incarico ricevuto da Vienna e, di più, sequestrate le rendite dei vescovadi e dei benefici vacanti (18 ott. 1718), lo impegnarono nella redazione di ampie e dettagliate relazioni sull'operato dei collettori apostolici e sugli abusi ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] nazionale, III.A.32; Vienna, Österreichische Nationalbibl., 2094, cc. 29r-52v. In essi l'opera si presenta divisa in due proprio Pillio; a questo segue Azzone, pure sovente evocato.
L'operadi I. è nota da diverse edizioni: in Astensi civitate 1518 ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] la Liguria nel 1732, quando la famiglia si trasferì a Vienna, il B., dopo i tradizionali studi letterari intrapresi in patria che gli permise di confrontare e correggere la lezione di codici delle Orazioni di Demostene e dioperedi Plutarco), l' ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] padovano.
L'opera maggiore del B. è la Lectura super Decretales Gregorii papae IX, conservata nel cod. I.B. 4., ff. 1-70 del Museo boemo di Praga, e nel cod. 2219, ff. 11r/a-167r appartenente alla Biblioteca nazionale diVienna. Nel codice la ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...