MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] diVienna (del 1805); quelle della Battaglia di Jena (del 1806) e della Battaglia di Ratisbona (del 1809); nel 1809 e nel 1810 vennero eseguite, su disegno di Appiani, la medaglia della Battaglia di documento assegna diverse operedi scultura, oggi ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] diverse biblioteche: si tratta dell'Expositio Evangelii di s. Girolamo (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, cod. 930), del manoscritto 496 della Pierpont Morgan Library a New York (Operadi Didimo Alessandrino) del Commentarii in Epistolas s ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] discussa attribuzione del Dionigi o l'attribuzione di un'operadi G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora socio di vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] . Quivi s'inserì in una cerchia di umanisti: Robert Gaguin, Angelo Cato, arcivescovo diVienne, Guy de Rochefort e i fratelli del papa e specialmente che essa si compisse a Roma. Con quest'opera sembra che il B. perdesse il favore del papa: è certo ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] palazzo del principe, forse "il maggior monumento profano diViennadi fine Seicento" (Dell'Omo, p. 93). Il 307; F. De Boni, Biografia degli artisti, ovvero Diz. della vita e delle opere de' pittori e degli scultori…, Venezia 1852, p. 535; M.G. Turchi ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] la Hlavácková considera però operadi collaborazione del periodo padovano.
Al 1441 risale la prima opera nota della collaborazione fra G. e Vivarini, il Polittico di s. Girolamo per la chiesa veneziana di S. Stefano (Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] Il compito del L. fu di mettere in campo una serie di interventi di miglioria delle piazzeforti imperiali, tra cui quella praghese, e di predisporre nuove operedi fortificazione per il rafforzamento delle difese diVienna.
Col rientro a Firenze, tra ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di ottenere sovvenzioni economiche, che furono concesse, e appoggio per la soluzione di una vertenza con la corte diVienna sul possesso di notevoli ritratti di L., operadi J.M. Nattier e della sua scuola, che restituiscono l'immagine di una donna ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] patrimonio librario con l'aiuto di suoi ex allievi goriziani all'università diVienna.
Nel quadriennio di permanenza a Gorizia il B metodologica a proposito dei lessico. Tale opera non è di certo inferiore al meritorio manuale di C. H. Grandgent o a ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] per sopperire alle spese di stampa dei Concerti di Andrea, deceduto nel 1585.
L'intensa operadi pubblicazione dei lavori dello è affidata inoltre alle numerose partiture manoscritte conservate a Vienna, Berlino, e Torino. Per le composizioni del G ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...