PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] di Napoleone III.
Dal 1863 cominciò a comparire a Vienna. Il 12 novembre dello stesso anno cantò La sonnambula al teatro Real didi Léo Delibes, che quasi subito ritirò dal repertorio. Nel 1891, 1893, 1895, 1896 e 1897 si esibì all’Opéradi Nizza ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] regione e le influenze benefiche della Accademia diVienna impedirono […] eccessi culturalistici e […] libidini speciale di Parametro, aprile 1975, n. 35; G. P. fotografo, (catal., Bologna), a cura di C. De Seta, Milano 1979; A. Saggio, L’operadi G ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , gennaio 1935) aveva occasione di ribadire, prendendo spunto dal tentato putsch nazista diVienna del 25 luglio 1934, una mondiale, a cura di A. Torre, (Opere, III, 3), Milano 1967, ad Ind.;P. Gobetti, Scritti Politici, a cura di P. Spriano, Torino ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] e comparata" (domanda autografa per il posto di assistente all'università diVienna, 1847, in B. Pincherle, 1932, p Valsalva, I (1925), pp. 314-318; B. Pincherle, La vita e l'operadi A. C., Roma 1932; E. Hintzsche, A. C. (1822-1876) eine Biographie ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , dolcissimo Salvator mundi (New York, coll. priv.) o la Fuga in Egitto (Vienna, Kunsthistorisches Museum).
A Venezia il F. s'impegnò subito nella realizzazione di un'opera non specificata destinata al Senato (la "Sala dei Pregadi"). Due lettere (9 e ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] risentire delle impostazioni metodologiche del suo maestro, E. Loewy, e della scuola diVienna, in particolare dell'operadi A. Riegl, dall'altro di essere particolarmente sensibile a quanto si andava sviluppando in quegli stessi anni in altri campi ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Regesti della Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre operedi Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II (la sconfitta di Napoleone ed il congresso diVienna) gli ispiravano tutta una serie di opuscoletti (Discorso ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] convengo che viviamo alle spalle del lavoro ricostruttivo compiuto nell'epoca neogrammatica, i cui risultati sono codificati nelle mirabili operedi Carlo Brugmann. Così scrive il Pisani, nella sua Geolinguistica, p. 161, - cioè in un libro che è pur ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] al 1909; destinato quindi alla importante ambasciata diVienna chiedeva di essere inviato ad Addis Abeba, sede di ostacolare in ogni modo l'operadi tali emissari, che disponevano di fondi ingenti e che lo accuseranno a Roma di antifascismo e di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e il grado di tenente generale gli prometteva il principe di Moldavia, ma all'arrivo a Vienna costui era così proseguire quella ponderosa operadi Alessandro Zilioli, una specie di storia universale nota sotto il titolo di Storie dei suoi tempi, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...