DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Carmine di Firenze, smembrato, ma parzialmente ricomposto in quattro degli scomparti originali comprendenti la Madonna (Vienna, Venturi (1907).
Non essendoci pervenuta alcuna operadi Daddo, risultano privi di fondamento i vari tentativi fatti dalla ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Düsseldorf e a Vienna, e il bozzetto ad olio rintracciato nelle stanze di s. Luigi presso la chiesa di S. Ignazio (cfr in una casa in piazza di Spagna. Un suo ritratto, operadi ignoto del sec. XVII, è conservato all'Accademia di S. Luca a Roma (cfr ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] in terracotta (Kunsthistorisches Museum, Vienna); una emaciata Figura femminile seduta (Biblioteca Nazionale, Parigi); e il Pastore in piedi con gli abiti a brandelli (Staatliche Museen, Berlino Est). Le operedi ambedue i gruppi, pur essendo ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] diVienna, della Società botanica di Berlino e della Società scientifica di Uppsala nel 1865 e di quella di Bmó e del Microscopical Club di insigni colleghi, primo tra tutti G. B. Gray.
L'opera del D., vissuto in un periodo in cui l'utilizzazione del ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] Rosalba, che seguì anche a Parigi e più tardi a Modena e a Vienna, ma la sua opera come pittrice a pastello dovette limitarsi per lo più all'esecuzione di copie dei ritratti di questa ed è difficile, allo stato attuale degli studi, identificarli. Più ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] incarichi della cifra e dei dispacci con la corte diVienna. Poco prima del 19 giugno 1557l'A. lascia fa un viaggio in continente, portando al Perna il manoscritto dell'opera che doveva dargli duratura fama, gli Stratagemata.Del resto, era rimasto ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] iniziò a frequentare l’Università diVienna. Meno di due anni dopo era di nuovo a Ferrara, riprendendo gli l’operadi Sigismondo Tizio, 1458-1528, Siena 1903; G. Marini, Degli archiatrii pontificii, Roma 1784, pp. 152-166, riporta la familia di Pio ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di alto tradimento, fatta balenare prima dalla polizia poi dalla Commissione speciale appositamente istituita da Vienna newyorkese della Giovine Italia e avviò una capillare operadi penetrazione nell'emigrazione italiana su un'area che comprendeva ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] invece, la conquista del Regno di Napoli ad operadi Carlo di Borbone nel 1734. Nella Relazione emerge chiaramente la delusione del C. nei confronti dell'Austria, quando recrimina sulla scarsa fiducia dimostrata da Vienna e dal governo vicereale nei ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1728 (la partitura autografa è conservata nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna, ms. 17.194). Tra le opere del C., tutte rappresentate al teatro dì corte diVienna e ora in partitura autografa nella Oesterreichische Nationalbibl ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...