CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Herbert von Karajan) e al Palazzo dello sport di Pesaro, l’apparizione nella Tosca alla Staatsoper diVienna e al Kursaal di Lugano, nel 1963 Il trovatore all’Operadi Roma, il ritorno alla Staatsoper diVienna con Cavalleria rusticana, Don Carlo, Il ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] chiamate, insieme, a partecipare alla creazione di una successiva operadi Berio, summa di generi e stili canori folk, popolari e 1968), Holland Festival (1969 e 1977), Londra (1965), Vienna (1970), Spoleto (1968), Donaueschingen (1968 e 1978). ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] spadroneggiato al tempo di Gregorio XVI rappresentassero la quinta colonna di un ampio disegno di reazione, inaugurò una vasta operadi epurazione del vecchio personale pontificio. Il governatore di Roma, il direttore di polizia e altri elementi ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Figaro al Metropolitan di New York con i complessi dell’Operadi Roma, decise che non avrebbe più diretto opere la medaglia d’onore della città diVienna (1990), la laurea honoris causa dell’Università Cattolica di Milano (1992), la medaglia ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 1905; T.Rossi, Inaugurazione del monum. a F. C.. (Operadi L. Bistolfi). Commemorazione. Nizza Monferrato 9 Novembre 1913, Nizza Monferrato sulla Esposizione universale diVienna del 1873, Milano 1873-75, ad Indicem;Ministero di Agricoltura, Industria ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] al Collegio Romano, a capo di una équipe di artisti tra i quali i pittori Girolamo Troppa e Paolo Albertoni; tali artisti intervennero largamente nell'opera utilizzando i disegni del maestro (già a Vienna, collezione Nirenstein: Brugnoli, 1956, pp ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] conosce dell'operadi Giovanni Battista, che fu probabilmente il primo maestro del figlio.
La data di nascita del di fogli del pittore; raccolte consistenti hanno pure l'Albertina diVienna, la Royal Library di Windsor Castle e il British Museum di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] (disegno all'Albertina diVienna, n. 122). Del progetto non restano che cinque figure di putti in un fregio , 2, Milano 1926, pp. 404-434;E. Kris, Di alcune opere ignote di Gio. dei Bernardi nel Tesoro di S. Pietro, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] ; all'Albertina diVienna; al Palazzo Bianco di Genova; alla fondazione Teyler di Haarlem; a 1968; L. Profumo Müller, Le opere geometrizzate di L. C., in Arte lombarda, XV (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] appartato in campagna e non visitare ammalati. Chiede le operedi Celso e Galeno e invia copia della Vita Henrici Quinti è conservata nel Cod. lat. 2610 della Österreichische Nationalbibliothek diVienna e nel cod. Urb. lat. 922 della Biblioteca ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...