Kiefer, Anselm
Giovanna Mencarelli
Artista tedesco, nato a Donaueschingen l'8 marzo 1945. Intrapresi nel 1965 gli studi di giurisprudenza presso l'università Albert Ludwig di Friburgo, già dal 1966 [...] K.M. Grüber per le scenografie e i costumi di Ödipus auf Kolonos per il Burgtheater diVienna, e di Elektra per il teatro San Carlo di Napoli.
bibliografia
Cataloghi di mostre: Anselm Kiefer, a cura di E. Cicelyn e M. Codognato, Museo archeologico ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] diVienna, Parigi, Berlino, Londra, Monaco didi emissione e per l'intensità e spontaneità della recitazione.
bibliografia
A. Chédorge, Mirella Freni, Paris 1979.
L. Magiera, Mirella Freni. Metodo e mito, Milano 1990.
S. Camerini, M. Ragusa, L'opera ...
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Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] diVienna (1955-95), dove, tra l'altro, si è esibita nelle prime rappresentazioni di Der Sturm di F. Martin (1956) e Der Besuch der alten Dame di in Parsifal) ha partecipato a diverse incisioni dioperedi Wagner, tra cui Die Walkürie, Tannhäuser, ...
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Leonhardt, Gustav Maria
Marta Tedeschini Lalli
Clavicembalista, organista e direttore d'orchestra olandese, nato a 's Graveland il 30 maggio 1928. Ha studiato clavicembalo e musicologia con E. Müller [...] nel corso dei decenni successivi e accompagnato dalla promozione del lavoro di restauro e copia a operadi artigiani specializzati, costituisce uno dei contributi fondamentali di L. a quel vasto movimento. Riassunta nel principio dell'"autenticità ...
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Kabaivanska, Raina
Federico Pirani
Soprano bulgara, nata a Burgas il 15 dicembre 1934. È considerata una delle migliori interpreti del repertorio verista e pucciniano. Dopo gli studi al Conservatorio [...] della sua carriera sono stati il debutto all'Opéradi Parigi, nel 1975, come Leonora ne La forza del destino di Verdi e la partecipazione al festival di Salisburgo nel 1981, nel ruolo di Alice Ford nel Falstaff di Verdi, diretto da H. von Karajan ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] di S. Pietro e della Biblioteca cesarea a Vienna, bonifica delle paludi pontine, misurazione (con Chr. Maire) dell'arco di delle sue opere: Opera pertinentia ad opticam et astronomiam (5 voll., 1784-85). Con l'opera Philosophiae naturalis theoria ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] distinse in una serie di imprese militari, come la Beffa di Buccari o il volo su Vienna, pur essendo rimasto gravemente 'intuizione più penetrante, senza ricavarne più nessuna scintilla di vitalità.
Le operedi D'A. furono da lui stesso riordinate in ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] di Giorgio Martini (bottega dell'Opera del duomo) didi Bramante e didi due ordini sovrapposti didi gli ornati di un «corridore» e di una « di S. Pietro dopo la morte di Raffaello, tornò a Siena come architetto della repubblica impegnandosi in operedi ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] 1449 alla corte di Ferrara, dove ebbe modo di conoscere le operedi R. van der Weyden e di P. della Francesca conservata al Louvre e in parte al Museo di Tours) e il San Sebastiano (Vienna, Kunsthistoriches Museum), nel 1459 si stabilì definitivamente ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] sempre presente
Vita e opere
Allievo a Bologna di G.C. Conventi, non mancò di frequentare l'accademia di L. Carracci. poi di produrre piccole sculture in bronzo e in argento solo alcune delle quali sono giunte fino a noi (Flagellazione, Vienna, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...